Dopo il successo della prima stagione sono ufficialmente partite le riprese del secondo capitolo di Nudes, serie tv antologica con al centro tre nuove storie legate al tema del revenge porn e del sextortion, diretta da Laura Luchetti e Marco Danieli che curano anche la supervisione creativa, scritta da Valerio D’Annunzio (headwriter), Vanessa Picciarelli e Giulio Fabroni e prodotta da Bim Produzione (Una Società del Gruppo Wild Bunch) in collaborazione con Rai Fiction.
La serie, che andrà ancora una volta in onda su RaiPlay come il primo film interpretato da Michele Bravi, ha come protagonisti Fortunato Cerlino, Lorenzo Sarcinelli, Lucia Mascino, Sveva Alviti, Michele Rosiello e Leo Gassmann, ex vincitore di Sanremo Giovani nonché figlio di Alessandro Gassman sempre più prestato alla recitazione. Leo sarà infatti anche Franco Califano in un biopic tv.
Le riprese di Nudes 2 si stanno svolgendo in Campania, tra la provincia di Napoli e Caserta. Rispetto alla prima stagione si parlerà anche di vite adulte, anch’esse minacciate dalle insidie di un uso troppo disinvolto della rete, mantenendo tuttavia uno sguardo privilegiato sull’universo adolescenziale.
Percepiamo la pornografia non consensuale come un problema lontano dalla nostra realtà quotidiana. E se così non fosse? Questa seconda stagione di Nudes analizzerà ancora più a fondo la questione del revenge porn e del sextortion, raccontando tre nuove storie vissute da adulti e adolescenti inconsapevoli di come sesso e intimità nascondano oggi bombe a orologeria virtuali destinate a stravolgere la nostra vita reale. 9 gli episodi totali, da 25 minuti l’uno.
Protagonisti un professore stimato, una promessa della scherma e un architetto della media borghesia alle prese con la sua famiglia queer. Un padre vedovo, un’adolescente innamorata e una mamma LGBTQ+. Persone che improvvisamente vedono le proprie vite mandate in crisi dalla diffusione non consensuale di materiale intimo.
Foto e video che dovrebbero rimanere nella sfera privata e personale, ma che si trasformano in un attimo in pubbliche gogne. Così le vittime e i carnefici di queste storie sono costretti a confrontarsi con le conseguenze del revenge porn e del sextortion, che oltre a problemi sul piano lavorativo e sociale avrà il suo massimo contraccolpo all’interno della famiglia, acuendo i già difficili rapporti tra genitori e figli adolescenti. Ma dentro una situazione inizialmente inimmaginabile – aiutata spesso dall’ingenuità di chi ignora i rischi legati a nuove tecnologie e modernità – i protagonisti capiranno che non bisogna lasciarsi divorare dal senso di vergogna e inadeguatezza, ma reagire, parlarne e affrontare la situazione al meglio. Uomini, donne, padri, madri e figli scopriranno le proprie fragilità e metteranno a nudo la pochezza psicologica di chi usa il ricatto intimo sia per meri fini economici, che per il puro gusto di danneggiare qualcuno o per l’incapacità di affrontare paure e conflitti. Perché trasformare amore, affetto e passione in terrore, colpa ed emarginazione è uno dei più grandi crimini dell’anima della nostra epoca.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.