“Il giorno più bello della mia vita”. Così Francesca Pascale ha commentato sui social l’unione civile con Paola Turci, diventata realtà oggi pomeriggio a Montalcino. “We Said Yes!“, ha scritto la cantante su Instagram, pubblicando una bellissima foto di coppia, che le ritrae sorridenti, felici, innamorate.
Vestite di bianco, a bordo di una Jaguar bianca, Paola e Francesca si sono fatte attendere, arrivando un po’ in ritardo. Ad officiare la cerimonia in Palazzo dei Priori il sindaco Silvio Franceschelli. 30 gli invitati, con Pascale vestita Fendi e Turci vestita Alberta Ferretti. “Ogni anno celebro tanti matrimoni, e quello di oggi è stato davvero emozionante“, ha commentato il primo cittadino a LaRepubblica. “Ho percepito un sentimento vero: sono due persone che si vogliono bene ed hanno manifestato con forza questi loro sentimenti“.
Dopo la cerimonia festa grande in un maniero trecentesco a due passi dall’Abbazia di Sant’Antimo, con menù quasi del tutto vegetariano scelto da Pascale. Per il servizio fotografico della cerimonia, è facile immaginare che Francesca e Paola abbiano venduto i diritti ad un settimanale. Nel frattempo si mormora che Silvio Berlusconi, storico ex di Pascale, abbia regalato dei gioielli alle due innamorate, da poche ore per la prima volta dichiaratamente ‘coppia’, a due anni dalle foto rubate dal settimanale Oggi a bordo di uno yacht.
Un amore volutamente vissuto privatamente, quello di Paola e Francesca, oggi celebrato con una meravigliosa unione civile. Aspettando il matrimonio egualitario. Perché checché ne dicano tanti, troppi quotidiani nazionali che hanno inopinatamente parlato di ‘nozze’, quello andato in scena oggi non è stato un matrimonio. La differenza c’è, esiste ed è ancora oggi indecentemente discriminatoria. Non dimentichiamolo mai.
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