Un aggressione in piena regola, quella avvenuta nella notte a Pisa. I responsabili sono 3 ragazzini, che sono fuggiti.
Sono Christian e Marco le ultime vittime dell’ondata omofoba che sta colpendo l’Italia in questi mesi. Questa volta è successo a Pisa, in pieno centro. La coppia voleva fare una passeggiata a Borgo Stretto, dove uno dei due lavora come cameriere in un ristorante. Ma la serata non è stata piacevole, a causa di 3 ragazzini che si sono avvicinati, chiedendo alla coppia “Siete finocchi?“.
Da lì è iniziata la disavventura. Sputi e botte, con continue offese per il loro orientamento sessuale. Marco è stato colpito da un pugno al volto, che ha rotto gli occhiali. Le schegge gli hanno lacerato la pelle e ha corso il rischio di perdere la vista completamente. Christian invece riporta solo qualche contusione, causata dalle botte che si è preso cercando di difendere il compagno.
Caccia ai responsabili
Dopo l’aggressione, i ragazzi si sono recati al Pronto Soccorso dove sono stati medicati. Una volta accertato il loro stato di salute, hanno subito denunciato il fatto ai Carabinieri. Hanno raccontato quanto successo, fornendo una dettagliata descrizione dei 3 ragazzini. Gli inquirenti acquisiranno anche le riprese delle telecamere presenti nella zona per individuare gli aggressori.
Christian ha commentato così l’accaduto:
© Riproduzione RiservataQuesto è quello che succede in questo paese, dove essere omosessuali e camminare vicini senza nemmeno toccarsi significa vedere il proprio ragazzo prendersi un pugno in faccia da 3 ragazzi. Ci tengo a specificare che erano italiani, prima che girino le solite frasi sugli immigrati, ragazzi più piccoli di noi che si sono divertiti a sputarci in faccia, a dirci che gli facevamo schifo ed infine a spaccare gli occhiali in faccia a Marco rischiando di fargli perdere un occhio. L’unico rimorso che ho è quello di non essere riuscito a prendere più botte di quelle che ho preso per difenderlo e non aver spaccato la faccia a quei tre che stanotte hanno dormito nei loro letti divertiti della loro grande conquista. La denuncia è stata fatta e spero vivamente che questi dementi paghino per quello che hanno fatto. Questa è l’Italia.
Vi capisco perfettamente ragazzi. Io ci sono passato qualche anno fa e da allora, essendo divenuto di pubblico dominio la mia omosessualità, quasi tutti mi hanno tolto il saluto in paese vigili compresi. Mi unisco a voi nel dire: questa è l’Italia.
È uno schifo …rispecchia l’andamento ideologico di questo momento politico …Mi vergogno di essere italiano .Tutta la mia solidarietà ai ragazzi aggrediti.
Una vergüenza …..