Nel corso del loro tour, i Rammstein sono passati anche per la Polonia. Più precisamente, il 24 luglio si sono fermati allo stadio Slaski nella città di Chorzow, dove hanno tenuto un loro concerto. E nel corso della loro perfomance, il batterista del gruppo metal tedesca, Christoph “Doom” Schneider, è salito su un gommone e si è fatto “trasportare” dal pubblico in delirio, sventolando una bandiera arcobaleno lungo tutto lo stadio. Poco dopo, anche gli altri membri si sono tuffati tra la folla a bordo dei gommoni gonfiabili, sventolando altre bandiere LGBT. Poco dopo l’inaspettato gesto, sul profilo Instagram del batterista sono comparse le foto, con la scritta: “parità di diritti per tutti”.
Il loro gesto è stato poi ripreso da tutti i media locali.
Un segnale di sostegno da parte dei membri della band, i quali sembra avrebbero contattato Tomasz Kołodziejczyk (presidente di un’associazione LGBT polacca) prima dell’inizio del concerto, chiedendogli se potevano prestargli alcune bandiere arcobaleno. Lui ha accettato, ma non sapeva cosa ne avrebbero fatto nel corso dello spettacolo.
Con questo gesto, i Rammstein hanno voluto dimostrare il loro pieno appoggio alla comunità LGBT polacca, da mesi nel mirino dei gruppo di ultra-destra, che colgono ogni occasione per aggredirli. Anche la politica, come se non bastasse, ha dichiarato una vera e propria guerra alle persone omosessuali.