(photo: Terry Richardson)
Figlia dell’ex calciatore romanista Cerezo, Lea T è la prima transessuale a essere stata invitata alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici, che si terranno a Rio de Janeiro, in Brasile, dal 5 agosto. “Sarò la portabandiera dell’inclusione e la portavoce di genere in un momento in cui il Brasile sarà sotto gli occhi di tutto il mondo” ha dichiarato l’incantevole Lea.
Non si sa ancora precisamente che forma avrà la sua presenza alla cerimonia di apertura: “Non posso rivelare che ruolo avrò, dobbiamo mantenere la sorpresa. Ma il messaggio sarà chiaro: inclusione. Tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale, dal colore e dal credo siamo essere umani e facciamo parte della società. Il mio ruolo nella cerimonia inaugurale servirà a trasmettere questo messaggio”, ha detto Lea T, 35 anni.
La modella è figlia di Toninho Cerezo, ex centrocampista della Roma, della Sampdoria e della nazionale brasiliana, ed è cresciuta in Italia. A lanciarla nel mondo della moda sulle più importanti passerelle internazionali sono stati Riccardo Tisci, direttore creativo di Givenchy, che ha fatto del volto di Lea T il testimonial della campagna invernale 2010, e il famoso agente di top model Piero Piazzi, direttore di Women Management. Nel gennaio 2011 Lea è entrata entra nella lista delle 50 top model più richieste e pagate.
Lea è anche un personaggio televisivo noto al pubblico italiano: la prima apparizione in Italia sul piccolo schermo di Lea T. risale al 2011, nel programma Le invasioni barbariche, condotto da Daria Bignardi su La7, dove venne anche trasmessa la toccante testimonianza del suo papà.
È diventata però conosciuta al grande pubblico televisivo italiano solo nell’autunno del 2013, grazie alla sua partecipazione come concorrente alla trasmissione televisiva Ballando con le stelle, condotta da Milly Carlucci e in onda su RAI 1.