Il Regno Unito, e non solo, è ai piedi di Tom Daley, arrivato alla sua 5a medaglia in 5 Olimpiadi. Perché passano gli anni, cambiano i partner, ma il tuffatore inglese continua a raccogliere trionfi storici, come accaduto con il primo argento conquistato 48 ore or sono, in coppia con l’esordiente Noah Williams. Ad assistere alla gara di Tom anche suo marito Dustin Lance Black e i due figli Robert Ray e Phoenix Rose, comparsi sugli spalti parigini con indosso un’adorabile maglietta su cui c’era scritto That’s my Papa.
“Ieri è stato un sogno assoluto! I miei figli hanno potuto vedermi tuffare alle Olimpiadi per la prima volta di persona! 5 Olimpiadi. 5 medaglie!”, ha scritto Daley su Instagram, per poi aggiungere. “Io e Noah ci alleniamo insieme da novembre, lavorando pur vivendo in due paesi diversi. Sono così orgoglioso di quello che abbiamo realizzato insieme! Grazie a tutti coloro che sono venuti e mi hanno sostenuto in questo viaggio!”.
Tra questi, per l’appunto, suo marito Dustin e i due piccoli Robert Ray e Phoenix Rose, che Daley ha calorosamente abbracciato in un post social che è stato letteralmente travolto dai like. Perché il volto sempre sorridente del tuffatore inglese, così straordinariamente e orgogliosamente attivista, troneggia ovunque da giorni. Con il suo uncinetto sempre pronto a sferruzzare, gli ironici video privati da pubblicare su Youtube, le mille dichiarazioni contro l’omofobia, Tom è forse uno degli atleti più celebri e amati di queste Olimpiadi, le più dichiaratamente LGB di sempre.
“Una giornata spettacolarmente speciale“, ha scritto su Ig lo sceneggiatore premio Oscar per Milk, abbracciato all’amato con cui fa coppia da 12 anni, sposato nel 2018 in una dimora di campagna novecentesca situata nel Devon, in Inghilterra. E ora 5 volte medagliato olimpico nonché splendido papà.
Una realtà, quest’ultima, che ha scatenato gli omofobi britannici. Posie Parker, ovvero una delle più note attiviste transfobiche del Regno Unito che ha recentemente lanciato il partito Party of Women, incapace di assicurarsi alcun seggio alle elezioni locali e alle successive elezioni generali, ha infatti criticato Tom e Dustin per aver avuto due bambini tramite gestazione per altri.
“Il traffico di bambini non dovrebbe essere celebrato o normalizzato. Quei poveri bambini rubati alla loro madre, è il più disuman reatoo che ci sia. Non faremmo questo neanche ai cani”, ha scritto su X/Twitter Parker, precisando la sua opposizione “a tutte le tipologie di maternità surrogate“, non solo quelle portate avanti da coppie gay. Anche nel Regno Unito, così come in Italia con il governo Meloni che vorrebbe tramutarla in reato universale, la destra cavalca la disinformazione nei confronti della GPA, diffamando le famiglie arcobaleno.
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