Accolta dalle note di Fatti bella per te di Paola Turci, Vittoria Schisano è tornata a Domenica Live anche per lanciare La Vittoria che nessuno sa, l’autobiografia scritta con Angela Iantosca e pubblicata da Sperling&Kupfer. Nata Giuseppe e dall’aprile del 2014 definitivamente donna, Vittoria Schisano è ricomparsa in televisione per affrontare temi privati, come il rapporto con la madre, complicatosi proprio a in seguito alla decisione di diventare finalmente donna.
“Per un po’ abbiamo avuto un momento non facilissimo. All’inizio lei mi accusava di aver ucciso Giuseppe, per un po’ ci siamo allontanate, ma oggi mi ha detto che se amava Giuseppe, ora ama Vittoria due volte. Mi ricordo quando mi ha medicata dopo l’intervento. Dire “Guardami mamma, sono tua figlia come mi vedi”, è stato qualcosa di orgoglioso“.
Tornata tra i luoghi d’infanzia di Vittoria – con interviste a conoscenti, parenti e al prete di quartiere – Barbara d’Urso ha poi regalato a una Schisano inevitabilmente emozionata, una commovente lettera della madre, da lei letta su un tappeto di immagini passate.
“Cara Vittoria, sapessi com’è difficile per me anche solo cominciare questa lettera chiamandoti Vittoria. Sono stati questi anni di grande sofferenza per me, una mamma non accetta facilmente che il figlio che ha messo al mondo si ribelli alla sua natura. Lo confesso, lo sai, ti chiedo perdono. Solo grazie alla forza che mi hanno dato tua sorella e tuo fratello, grazie all’amore che c’è sempre stato nella nostra famiglia siamo riusciti ad andare avanti per questo complicato percorso di vita. Ricordo che tu già da piccola eri un bimbo dolcissimo, ma io all’epoca pensavo solo a lavorare e non ho mai capito niente di te e di quello che avevi dentro. Ricordo quella volta che ti avevamo iscritto a danza e ti sei ritirato, perché ti prendevano in giro per quello che eri, per i tuoi atteggiamenti. Li ho capito che c’era qualcosa che volevi dirmi ma sono stata sorda e non l’ho voluta accettare. Quando poi pochi anni fa mi hai detto che volevi diventare Vittoria, mi sono sentita perduta. Non sapevo cosa fare. Non ero pronta a tutto questo e abbiamo litigato. Forse non sono stata brava a comprendere da subito quello che stavi passando, non ti sono stata vicina in un momento difficile, ma adesso voglio che tu sappia che ci sono per te e per noi. Sempre. E so di aver sbagliato. Voglio che tu sappia che se potessi tornare indietro mi comporterei diversamente. C’ho pensato mille volte, tu Vittoria sei la mia figlia adorata. E voglio che per noi questo sia un nuovo meraviglioso inizio. Ti voglio bene, tua mamma”.
Lacrime su lacrime in studio, anche perché la mamma di Vittoria è poi comparsa, abbracciando la figlia in diretta tv. “Amate i vostri figli, amateli per quello che sono e non per quello che voi volete che siano”, il commento finale di Vittoria al termine di una lunga finestra televisiva che ha regalato emozioni LGBT nel cuore del pomeriggio Mediaset.
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