Queering the Map: la mappa rosa della comunità LGBTQIA+ che sta spopolando su TikTok

Queering The Map: l'esperienza LGBTQIA+ globale su una mappa rosa.

ascolta:
0:00
-
0:00
queering-the-map
3 min. di lettura

Una mappa rosa, delle puntine nere e un mondo di esperienze queer da condividere. Si potrebbe descrivere solo così il sito web “Queering the Map”, che in questi giorni sta esplodendo su TikTok con migliaia di video e attrettante visualizzazioni.

Il progetto nasce in Canada, a Montreal, dalla mente di Lucas LaRochelle nel 2017. L’obiettivo, quello di incoraggiare le persone appartenenti alla comunità LGBTQIA+ di condividere le proprie esperienze anonimamente, e riempire tutta la mappa.

“Non è la prima volta che Queering The Map va virale” ha spiegato LaRochelle alla stampa. “Tuttavia, non ho mai visto il boom di quest’anno. Ed essendo da solo a gestire il progetto, mi sono trovato a passare quasi otto ore al giorno a moderare le nuove entries sulla mappa!”.

Grazie alle diverse condivisioni su TikTok nell’ultimo mese, Queering The Map ha ricevuto oltre 250.000 visitatori. E tutto è partito da Ismail Jan, un TikToker pakistano residente a Londra, che ha condiviso per la prima volta uno screenshot del sito su TikTok.

“La mattina dopo ho guardato la mappa del Pakistan, e quasi stentavo a credere al numero di nuovi messaggi lasciati dalla comunità LGBTQIA+ nel mio paese” ha scritto Jan, spiegando che molte delle locations utilizzate erano posti che lui conosceva davvero.

È noto che le relazioni omosessuali in Pakistan sono non solo fonte di indignazione, ma anche formalmente illegali. Ed ecco il motivo per cui Jan ha deciso di condividere Queering The Map con I suoi followers, per mostrare al mondo che la comunità LGBTQIA+ esiste anche nei paesi in cui si cerca in tutti i modi di reprimerla.

Essere queer può tradursi spesso in un’esperienza solitaria. Essere queer e di colore è forse ancora peggio” ha dichiarato. “Queering The Map è un ottimo modo per far capire – specialmente ai giovani – che l’esperienza LGBTQIA+ è condivisa, in tutto il mondo. E che non siamo soli”.

Ed è lo stesso sentimento che ha spinto LaRochelle a creare il sito web: per dimostrare che non ci sono barriere e la propria identità esiste a prescindere dal paese in cui ci toviamo. E che, anche se non è possibile dimostrarlo pubblicamente, le comunità vicine ci sono.

“Gli strumenti digitali come le mappe possono facilitare un senso di appartenenza che va oltre allo spazio fisico in cui ci troviamo”.

Come funziona Queering the Map e come inserire la tua esperienza

Dovrai innanzitutto recarti sul sito web di Queering The Map. Dopodichè, ti basterà selezionare una località precisa sulla mappa e ti si aprirà una schermata in cui potrai condividere la tua esperienza, unica per il posto in cui ti trovi.

Ci sono persone che raccontano del loro primo bacio, ma alcuni – purtroppo – condividono le loro esperienze con persone transfobiche o omofobe” spiega LaRochelle. “Il che, tuttavia, contribuisce a dipingere uno spaccato reale della vita quotidiana della comunità LGBTQIA+ in giro per il mondo”.

Una volta inviata la tua esperienza, dovrai aspettare che essa sia approvata dai moderatori – che includono, ma oggi non sono più solo LaRochelle. L’ideatore del sito ha infatti scelto di assumere volontari per aiutarlo nel compito.

I moderatori si occupano di schermare il fin troppo frequente hate speech, lo spam, ed eventuali casi di doxxing, per assicurare a tutti un’esperienza sicura e libera per tutti coloro che invece visitano il sito per contribuire e goderne.

Da dove nasce l’idea di Queering The Map

In realtà, LaRochelle stesso spiega che la primissima idea per creare Queering The Map è arrivata dalla sua stessa solitudine, e dalla volontà di connettersi con la propria comunità sia a livello locale che globale.

L’obiettivo primario è quello di rendere note le esperienze trans e queer direttamente dalla bocca delle persone che le hanno vissute. Dall’ordinario primo bacio, allo straordinario viaggio in un posto remoto dell’Islanda”.

LaRochelle spiega però che moderare i contenuti è anche un’esperienza molto forte dal punto di vista emotivo. Ma che comunque, ne vale la pena se serve a far sentire anche solo una persona meno sola.

È un ruolo che prendo molto seriamente. Sono molto grato di poter conoscere per primo – ed essere promotore delle storie incredibili della comunità LGBTQIA+ globale”.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Parigi 2024, le drag queen Minima Gesté, Miss Martini e Nicky Doll sfilano con la torcia olimpica - Parigi 2024 le drag Minima Geste Miss Martini e Nicky Doll sfilano con la torcia olimpica - Gay.it

Parigi 2024, le drag queen Minima Gesté, Miss Martini e Nicky Doll sfilano con la torcia olimpica

Corpi - Redazione 16.5.24
Andrew Scott per Quinn (2024)

Andrew Scott presta la voce ad un’app di racconti erotici

Culture - Redazione Milano 16.5.24
L'Unione Europea è la patria dei diritti LGBTQ+, ma sai davvero come funziona? - unione europea gay it 03 - Gay.it

L’Unione Europea è la patria dei diritti LGBTQ+, ma sai davvero come funziona?

News - Lorenzo Ottanelli 8.5.24
Bridgerton, la showrunner Jess Brownell annuncia l'arrivo di una storia d'amore queer - BRIDGERTON 302 Unit 00627R - Gay.it

Bridgerton, la showrunner Jess Brownell annuncia l’arrivo di una storia d’amore queer

Serie Tv - Redazione 16.5.24
Francesco Cicconetti, l'Università di Urbino gli riconosce l'identità di genere anche sul diploma - Francesco Cicconetti - Gay.it

Francesco Cicconetti, l’Università di Urbino gli riconosce l’identità di genere anche sul diploma

News - Redazione 17.5.24
15 persone famose che non sapevi fossero non binarie - 10 persone famose che non sapevi fossero non binarie - Gay.it

15 persone famose che non sapevi fossero non binarie

Corpi - Gio Arcuri 13.5.24

I nostri contenuti
sono diversi

20 saggi queer usciti nel 2023 da regalare a Natale - Sessp 6 - Gay.it

20 saggi queer usciti nel 2023 da regalare a Natale

Culture - Federico Colombo 18.12.23
Dennis Altman nel 1972

Dennis Altman, una vita tra attivismo e accademia: intervista

Culture - Alessio Ponzio 8.4.24
Lotto Marzo: cinque scrittrici femministe da (ri)scoprire - Sessp 40 - Gay.it

Lotto Marzo: cinque scrittrici femministe da (ri)scoprire

Culture - Federico Colombo 7.3.24
5 pubblicità queer natalizie che non dimenticheremo: ecco perché

Le 5 pubblicità queer natalizie che non dimenticheremo

Culture - Emanuele Cellini 19.12.23
Bruce LaBruce The Visitor Berlinale - Gay.it

La rivoluzione queer è una liberazione, Bruce LaBruce con ‘The Visitor’ alla Berlinale

Cinema - Redazione Milano 21.2.24
festival di cinema gay in italia e queer culture

Rassegne e festival italiani di cinema LGBTIAQ+ e cultura queer che nel 2024 dovresti conoscere

Cinema - Redazione 1.2.24
chat gay gratis italiana

Chat per incontri gay: le 7 migliori app del 2024

Lifestyle - Redazione 5.1.24
Biennale Arte Venezia 2024 - Foreign Everywhere by Adriano Pedrosa

Siamo ovunque: cosa aspettarci dalla Biennale queer e decolonizzata di Adriano Pedrosa

Culture - Redazione Milano 2.2.24