Miniserie britannica in otto puntate arrivata su Netflix a inizio gennaio, Un inganno di troppo adatta l’omonimo romanzo di Harlan Coben, con protagonisti Michelle Keegan, Dino Fetscher, Richard Armitage and Joanna Lumley.
Maya Stern (Michelle Keegan) cerca di superare il brutale omicidio del marito Joe (Richard Armitage), ma quando installa un baby monitor per tenere d’occhio la figlia, resta scioccata nel vedere in casa un uomo che riconosce: il marito che pensava fosse morto! Mentre conduce le indagini sull’omicidio di Joe, il sergente Sami Kierce (Adeel Akhtar) si trova anche ad affrontare i suoi stessi segreti. Intanto i nipoti di Maya (Abby e Daniel) cercano di scoprire la verità sulla morte della propria madre qualche mese prima. I due casi sono collegati?
35enne attore inglese, Dino Fetscher interpreta l’agente di polizia Marty McGreggor, che fa coming out rivelando semplicemente al collega di essere uscito con un altro uomo. Intervistato da BBC News, Fetscher ha sottolineato l’importanza di avere personaggi LGBTQIA+ sul piccolo schermo.
“Bello lavorare con qualcuno di così famoso come Kierce, poi c’è il mio coming out che fa davvero avanzare la nostra storia, ci lega e costruisce quella fiducia necessaria”. Il modo in cui si sviluppa la scena del coming out è stato a suo dire “importante” nella costruzione di una rappresentazione LGBTQ+ positiva, contribuendo a spostare l’ago della bilancia nella rappresentazione dei personaggi gay sullo schermo.
“Penso che sia importante anche esplorare le questioni legate all’essere gay/queer. È qualcosa che viene fatto molto nelle serie drama, ma penso che sia anche molto importante che sia semplicemente qualcosa che questa persona è, senza che sia il punto focale. È bello vedere qualcuno felice, con un’anima bella, bravo nel suo lavoro, una persona davvero eccezionale che sembra essere una persona gay o queer al suo fianco”.
Fetscher, che si era già fatto vedere nelle serie di Russel T Davies Cucumber e Years and Years, ha intrapreso molte ricerche su cosa significhi “essere queer nella polizia“, in modo da prepararsi al proprio ruolo. “Ora va molto meglio, ma credo che sarebbe falso dire che non si presentasse come una sfida, soprattutto per gli uomini”.
Fetscher è da sempre un membro della comunità LGBTQ+, con tanto di corona di Mr Gay UK conquistata nel 2008. In seguito è passato alla recitazione, ed è stato nominato come Celebrity Rising Star ai British LGBT Awards nel 2017. Negli anni si è fatto ammirare anche a teatro, interpretando ruoli principali nei drammi As Is, Torch Song Trilogy e The Normal Heart, per cui ha ricevuto una candidatura al Laurence Olivier Award come miglior attore non protagonista nel 2022.
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