Sputtanopoli o arma politica. Luci e ombre dell’outing

Due fazioni si scontrano online sull'operazione outing, un'operazione delicata che se sarà gestita in maniera goffa potrebbe diventare un'arma a doppio taglio per tutto il movimento lgbt.

Sputtanopoli o arma politica. Luci e ombre dell'outing - outingdubbiBASE - Gay.it
3 min. di lettura

Sputtanopoli o arma politica. Luci e ombre dell'outing - mancusolasciaHOME - Gay.it

Sull’annunciata operazione outing di Aurelio Mancuso, l’ex presidente di Arcigay è stato scaricato dalla stessa Arcigay che lo ha accusa di protagonismo e di voler mettere in piedi un meccanismo degno della "macchina del fango". Un pezzetto del comitato d’onore della associazione da lui fondata (Equality Italia) lo ha abbandonato; un nome di peso, quello del vicepresidente del PD Ivan Scalfarotto che Mancuso ha provato a minimizzare. I Radicali di Certi Diritti che paragonano la pubblicazione dell’elenco al Caso Boffo. I gay di centrodestra di Gay Lib che bollano l’operazione come "mossa pubblicitaria". Dall’altra parte sono rimasti a difendere l’iniziativa: la deputata Paola Concia (PD), Alessio De Giorgi (Gay.it) seppur con molte riserve e Giuseppina La Delfa (Famiglie Arcobaleno). Per non parlare del "popolo della rete", espressione abusata per riferirsi agli internauti che sui social network si prendono a commenti in faccia accalorandosi sul tema. Ognuno con le sue motivazioni, i suoi pro e i suoi contro. Al netto della passione, le obiezioni dell’una e dell’altra parte possono però essere unite in gruppi che proviamo a elencare.

1) Il gruppo di anonimi – Mancuso ha detto

Sputtanopoli o arma politica. Luci e ombre dell'outing - outingdubbiF1 - Gay.it

di essere "il padre ispiratore" dell’iniziativa ma che saranno altri (che lui neanche conosce, dice) a procedere con la pubblicazione dei nomi su di un sito registrato all’estero. In questo modo, la responsabilità e le relative conseguenze – soprattutto legali – dell’outing saranno figlie di nessuno. Il rischio è che un’operazione politica che in altre nazioni (come l’America, ad esempio) ha avuto molto successo e ha portato alle dimissioni di politici gay ma pubblicamente omofobi diventi la delazione che gli stessi gay hanno subìto per anni. Utilizzata da Don Milani fino a Marco Pannella e Emma Bonino, lo strumento nobile della disobbedienza civile, per cui si vìola la legge in maniera palese e annunciando il gesto per tempo, perde la forma fino ad oggi conosciuta e diventa volgare delazione anonima.

2) Il sito estero – E’ stato Mancuso, nonostante si sia poi detto estraneo alla messa in opera dell’iniziativa, ad annunciare l’indirizzo web al quale saranno pubblicati i primi 10 nomi (di 100 in totale). Si tratta di un blog realizzato su una piattaforma molto diffusa e popolare, WordPress, che poco si presterebbe a operazioni hacker, riservate e anonime. La polizia postale, inoltre, essendo venuta a conoscenza per tempo dell’iniziativa, potrebbe già essersi attrezzata per provvedere rapidamente al sequestro della pagina in caso di effettiva violazione della legge. Certo, una volta pubblicato l’elenco, il copia-incolla degli utenti permetterebbe, come sempre accade, di bypassare la censura delle forze dell’ordine, ma il sito non sarebbe più disponibile per la pubblicazione degli elenchi successivi.

3) Le prove – Saranno pubblicate prove a supporto di ogni nome? E quali potrebbero essere? Foto? Video? Difficile, anche se non impossibile, che nel breve tempo da quando è stata annunciata l’operazione (maggio) ad oggi si sia riusciti ad accumulare del materiale così delicato in quantità sufficiente per ciascuno.

4) La privacy – La privacy è un argomento

Sputtanopoli o arma politica. Luci e ombre dell'outing - outingmancusoF3 - Gay.it

la cui salvaguardia è imprescindibile secondo i detrattori dell’operazione: va protetta sempre, anche quella degli omofobi. L’orientamento sessuale è considerato effettivamente un dato sensibile dalla legge che regolamenta il tema al pari dello stato di salute, delle simpatie politiche e religiose. Ma normalizzare l’omosessualità parlandone apertamente – sostengono i difensori dell’iniziativa –  passerebbe anche dal farle perdere quell’alone di tabù che oggi la legge sulla privacy contribuisce a conferire al tema.

Il sondaggio in homepage di Gay.it da

Sputtanopoli o arma politica. Luci e ombre dell'outing - mancusolasciaF2 - Gay.it

venerdì ha raccolto più di 1000 voti. I lettori del nostro portale sembrano avere le idee chiare. Al momento, il 75% di chi ha risposto alla domanda se è giusto attuare l’outing di vip e politici pensa che sì, per porre fine all’ipocrisia è giusto. Il restante 25% si divide tra chi lo considera dannoso, ingiusto o inutile.

I rischi di una operazione così delicata sono moltissimi. Prima tra tutti, quello di far passare un’iniziativa di outing a una semplice (e volgare) Sputtanopoli. Se il tutto non sarà gestito nel migliore dei modi si rischia di mettere in piedi un’arma a doppio taglio pericolosa per lo stesso movimento lgbt.

di Daniele Nardini

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Iraq LGBT legge anti gay

L’Iraq reintroduce la criminalizzazione delle persone LGBTI+, previsti fino a 15 anni di carcere

News - Giuliano Federico 28.4.24
I film LGBTQIA+ della settimana 29 aprile/5 maggio tra tv generalista e streaming - film queer 2 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 29 aprile/5 maggio tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 29.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24
Gabriel Guevara

Gabriel Guevara, chi è l’attore spagnolo sulla bocca di tuttə?

Culture - Luca Diana 27.4.24
Marcelo Burlon

Marcelo Burlon lascia il suo brand per godersi suo marito, i suoi cani e le nuove attività

Lifestyle - Redazione Milano 23.4.24

Continua a leggere

stati-uniti-bridget-christian-ziegler-violenza-sessuale

Stati Uniti, accusato di violenza sessuale il marito di Bridget Ziegler, leader del collettivo conservatore “Moms for Liberty”

News - Francesca Di Feo 4.12.23
umbria pride 2024, il 1 giugno a Perugia

Umbria Pride 2024: a Perugia il 1° Giugno

News - Redazione 10.2.24
BigMama, Lorenzo Seghezzi è il suo fashion designer - Sessp 29 - Gay.it

BigMama, Lorenzo Seghezzi è il suo fashion designer

News - Federico Colombo 8.2.24
“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Berrettini, Tovey, Mengoni e Timberlake - Specchio Specchio - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Berrettini, Tovey, Mengoni e Timberlake

News - Redazione 28.3.24
Lesbiche di tutta Europa

Lesbiche di tutta Europa sabato a Roma per protestare contro il Governo Meloni: “Anche noi siamo madri”

News - Redazione 25.4.24
Salvini a Belve: "Sui gay io e Vannacci abbiamo idee diverse. Non posso dare lezioni di morale a nessuno" (VIDEO) - Salvini a Belve - Gay.it

Salvini a Belve: “Sui gay io e Vannacci abbiamo idee diverse. Non posso dare lezioni di morale a nessuno” (VIDEO)

News - Redazione 3.4.24
x-politiche-deadnaming-misgendering

X reintroduce le politiche di moderazione contro deadnaming e misgendering

News - Francesca Di Feo 6.3.24
giovani-transgender-careggi-genitori-lettera-europa

La disperata lettera all’Europa di 259 genitori di adolescenti transgender per fermare l’attacco del Governo Meloni al Careggi di Firenze

News - Francesca Di Feo 9.2.24