In America la nostra comunità è particolarmente attratta dalla carica pubblica. Basta pensare che attualmente ci sono 843 persone LGBT a tutti i livelli del governo negli Stati Uniti. Nel 2016 erano 417. Nelle elezioni di quest’anno, ci saranno invece 850 candidati LGBT. È un numero record.
Percentuali però ancora basse per una giusta rappresentanza
Nonostante questo aumento esponenziale, le persone LGBT che ricoprono cariche pubbliche (a tutti i livelli) sono una percentuale ancora molto bassa. Parliamo infatti dello 0,17% (su un totale di 519.682 persone elette). Per una rappresentanza equa, dovrebbero esserci in tutto quasi 23.000 candidati LGBT in più (ed essere anche eletti), contando che il 4,5% della popolazione americana si identifica come membro della nostra comunità.
A dirlo, è il “LGBTQ Victory Institute”, nel suo rapporto Out For America.
Inoltre nell’ultimo anno si segnala che l’aumento dei candidati LGBT poi eletti è stato del 21%. Nel dettaglio, l’aumento è stato del 53% per i bisex, del 40% per chi si identifica come transgender.
L’elezione dei candidati LGBT rafforza l’inclusione
Questo aumento è un segnale molto importante, poiché significa che si guarda al candidato e alla sua proposta, e non al fatto che sia etero o omosessuale. Oltre a questo, gli elettori che condividono lo stesso orientamento sessuale sperano che con l’elezione di un candidato LGBT si possa portare avanti la lotta per l’uguaglianza. Ma non solo questo.
Il parere degli esperti
La presidente del “LGBTQ Victory Institute”, Annise Parker, ha spiegato un fatto molto importante da non sottovalutare. La presenza di una persona LGBT nello stesso ufficio, contribuisce a eliminare le discriminazioni, portando a un ambiente molto più piacevole e inclusivo, che avrà poi effetti anche sul lavoro.
Sappiamo che quando le persone LGBTQ sono in carica elettiva e nelle sale del potere, cambiano i cuori e le menti dei loro colleghi e questo porta a una legislazione più inclusiva.
Analisi positiva anche da parte di Ruben Gonzales, vicepresidente dell’organizzazione, il quale ha sottolineato l’impegno dei candidati LGBT in carica:
Nell’ultimo anno, i funzionari eletti LGBTQ sono stati in prima linea – portando avanti gli sforzi per porre fine al razzismo, bloccando le discriminazioni rivolte alla comunità trans e approvando la legislazione che fa avanzare l’uguaglianza per la nostra comunità. Gli alleati sono importanti, ma la rappresentazione LGBTQ negli uffici pubblici è fondamentale per il successo del nostro movimento.
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