Tra 46 giorni l’Iowa darà il via alla lunga corsa per le primarie democratiche, che vedrà un unico fortunato potersi battere con Donald Trump alle presidenziali americani.
Addirittura 19 i candidati dem che si sono presentati, ma davanti a tutti, secondo l’ultimo sondaggio Mediacom per conto di Cnn e Des Moines Register, ci sarebbe il 37enne Pete Buttigieg, sindaco di South Bend nonché omosessuale dichiarato, da un anno sposo di Chasten Buttigieg.
Ad oggi Buttigieg, a sorpresa, è dato al 25%, contro il 16% di Elizabeth Warren, il 16% dell’ex vicepresidente Joe Biden e il 15% di Bernie Sanders. Ex soldato in Afghanistan, Pete è un inedito cavallo di razza sempre più in forte ascesa. 4 anni fa Hillary Clinton vinse le primarie dell’Iowa con il 49,9%, battendo Bernie Sanders, fermatosi al 49,6%. Poi sappiamo tutti come andò a finire, con l’ex first lady incoronata candidata ufficiale e in grado di strappare più voti (65.853.514) rispetto a Donald Trump (62.984.828), eletto però presidente perché in grado di conquistare la maggioranza dei grandi elettori che compongono il Collegio elettorale.
Una corsa, quella delle primarie dem, ancora lunghissima, anche perché la stessa Clinton non ha bocciato del tutto l’idea di ricandidarsi, senza dimenticare il miliardario Michael Bloomberg, ex sindaco di New York, e Deval Patrick, ex governatore del Massachusetts nonché grande amico di Barack Obama, pronto a scendere in campo. D’altronde mancano ancora quasi 7 settimane a quel voto in Iowa, ma nel dubbio Pete Buttigieg ha fatto sua la pole position.
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