Come demolire gli stereotipi gay a colpi di rap con Cazwell. Intervista + Playlist

Cazwell è il gay rapper più famoso al mondo. In questa intervista ci racconta perché ama prendersi gioco degli stereotipi, indossare completi street stryle in coordinato, gli anni Novanta e guardare RuPaul's Drag Race.

Come demolire gli stereotipi gay a colpi di rap con Cazwell. Intervista + Playlist - Cazwell Baz Here © copia - Gay.it
4 min. di lettura

Cazwell è a tutti gli effetti un’icona. Il suo esordio discografico risale al 2006, ma è tuttora il più importante rapper gay della scena Homo Pop statunitense e non solo. Tra le sue collaborazioni più fortunate ricordiamo quelle con Amanda Lepore (Get Into It, Marilyn, Cotton Candy) di cui è anche produttore esecutivo e Peaches (Unzip Me). Le sue canzoni sono un concentrato di irriverenza, omoerotismo, dichiarazioni politically incorrect e riferimenti queer ai quali è difficile resistere tanto che le sue hit di maggior successo, “Ice Cream Truck” e “I Seen Beyoncé at Burger King”, gli hanno fatto guadagnare l’appellativo di “Gay Eminem”. Prendendo spunto dalla attuale situazione politica americana, Cazwell ha invitato tutta la comunità LGBTQ+ a rendersi visibile più che mai proprio oggi che il clima si fa ostile nei confronti delle minoranze. E nonostante l’atteggiamento in scena sia quello di un provetto “masc for masc” la sua è una maschera indossata con sarcasmo per criticare i cliché e gli stereotipi di cui gli stessi omosessuali sono fautori e vittime. Suoi bersagli principali in questo gioco di contraddizioni sono i ragazzi “straight- acting” per auto-definizione. L’abito non fa il gay è vero, ma molti brand indipendenti della scena queer tra L.A. & NYC lo hanno scelto Cazwell come modello ideale, per lo stile unico che lo contraddistingue. Se possiamo far risalire al 2010 il ritorno in auge del culto del corpo a tutti costi, attribuendone la paternità alla Hard Candy Fitness Community fondata da Madonna in partnership con il suo manager Guy Oseary, dobbiamo attribuire a Cazwell il dilagare nel mondo gay della “moda del cappellino da Baseball” che tutti, più o meno consapevolmente, hanno abbracciato. Oggi Cazwell è impegnato nella promozione dei suoi ultimi singoli “Hella Horny” e “Weirdo”, rispettivamente con Manila Luzon e Yvie Oddly, entrambe stelle di RuPaul’s Drag Race, ma per l’estate sono in arrivo diverse novità. In questa intervista ce ne anticipa qualcuna, regalandoci anche una personalissima “Heavy Rotation” delle sue cinque canzoni preferite del momento.



Ciao Caz, come stai?
Alla grande, grazie. Mai stato meglio.

Il tuo video “Hella Horny” con Manila Luzon è un “must-watch” del momento. Com’è nato questo featuring? Tu e Manila siete molto amici?
Si, siamo buoni amici. Era dai tempi di “Helen Keller”, il nostro primo feat., che volevamo realizzare un’altra canzone insieme. In questo periodo ascolto moltissima house music anni ‘90, è stato quindi naturale rituffarsi in quel particolare flow.

Il video richiama esplicitamente l’estetica di “Groove Is In The Heart” dei Deee-Lite. Un ritorno al dancefloor e alla house dance da club…
Beh, la canzone sembra davvero uscita dal 1991, ho voluto che il video provenisse allo stesso modo da una sorta di capsula del tempo capace di riportarci negli anni ‘90. La scelta di ricostruire una situazione alla “Groove is in the Heart” è un omaggio ai Deee-Lite, una delle mie band preferite di tutti i tempi. Credo che Lady Miss Kier (lead singer del gruppo, ndr) non abbia ancora ricevuto i giusti riconoscimenti che merita, è giunto il momento che una drag queen pazzesca come Manila lo urli al mondo.

Perché ami RuPaul’s Drag Race e quali sono le tue Queens preferite?
Credo sia il miglior tv-show di sempre. Quello che più apprezzo dello spettacolo è aver dato una carriera ad artisti straordinari che altrimenti non avrebbero avuto l’opportunità di riscuotere un tale successo. RPDG sta restituendo luce ai gay clubs & bars di tutto il mondo. È il nostro Super Bowl. Manila è ovviamente una delle mie preferite, adoro anche Yvie Oddly e provo una sincera ammirazione per William e Alaska. Peppermint è praticamente mia moglie!

Oltre a fare il dj tra New York e Los Angeles, stai lavorando anche a un nuovo album?
In questo momento mi sto concentrando sul lancio di nuovi singoli e video. Ho appena pubblicato “Weirdo”, un nuovo pezzo con Yvie Oddly. Tra poco toccherà al singolo dell’estate “I Love You”, di cui sto girando il video insieme a Brad Hammer. Può sembrare una scelta di comodo ricercare il successo attraverso singoli ed EP, ma per me è una questione di coerenza artistica.



Con il videotape di “Cakes” ho realizzato di condividere con te una dipendenza da dolci! Quali sono i “cake-dancers” con cui lavori più spesso?
Aahah, davvero!! Jon Silva e Devon Walker sono tra i miei ballerini e coreografi più fedeli. Adoro lavorare con loro, siamo anche andati in tour insieme.



Hai mai ricevuto resistenze omofobe, reazioni ostili e messaggi privati offensivi?
Il mondo cosiddetto eterosessuale non è più così apertamente omofobo come poteva esserlo dieci anni fa. Io non ho esperienze dirette di critiche omofobe, la maggior parte dei messaggi spiacevoli che ricevo provengono da altri ragazzi gay su Grindr. Hai presente quelle persone che prima commentano i tuoi post in negativo e poi ti bloccano istantaneamente?

Che ne pensi del nuovo pezzo di Madonna feat. Maluma? Collaboreresti con lui?
Adoro Madonna, sia chiaro. L’ammiro molto perché lavora sodo. Medellín mi piace molto e trovo che il video abbia un ché di romantico. A onor del vero preferirei collaborare con Bad Bunny, ne sono ossessionato. Le sue mani, i suoi look, la sua voce sexy. Impazzisco!!!

Ti hanno mai proposto un film prono? Cioè, per intenderci, più pornografico dei tuoi video (lol)…
No mai, effettivamente nessuno mi ha mai proposto un porno. Ma se dovesse accadere sarete i primi a saperlo ahaha…

Gli stereotipi gay diventano spunti ironici e freddure sarcastiche nei testi delle tue canzoni. Descrivici meglio il tuo stile…
Il mio stile musicale cambia costantemente. Una mia canzone scritta ieri non assomiglia alla canzone che scriverò domani, questo è davvero un dato di fatto. Ciò che rappresenta il fil rouge di tutta la mia musica è uno sforzo d’autostima. Quando registro, anche se non mi sento molto sicuro in studio, mi sforzo di esserlo. Lo faccio in modo che l’ascoltatore provi un senso di fiducia e “self-confidence” attraverso la mia musica.

Ti andrebbe di condividere con noi una playlist di almeno cinque tracce che ascolti in questo periodo?
Ecco la mia Heavy Rotation per Gay.it

1.Ariana Grande – Fake Smile



2.Cazwell – Duo Lingo 



3.Madonna – Medellín



4.Lizzo – Soulmate 



5. Blackpink – Kill This Love



All Pictures are by Baz Here ©

Cazwell Official Website || Instagram

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