Claire Riano è una ragazza MtF, nata in un corpo nel quale non si riconosce. Nata e cresciuta in Italia, Claire sta ancora oggi vivendo dei grandi disagi per via del suo aspetto e della sua condizione.
Nella città di cui è originaria ha subìto umiliazioni e offese, tanto che per due anni non ha frequentato nemmeno la scuola. Ogni giorno cercava di nascondere la sua femminilità, cercava di essere il più mascolino possibile.
Dopo la depressione, causata dal fatto di sentirsi diversa rispetto agli altri ragazzi e dall’isolamento che stava vivendo, nel 2016 si è diplomata e ha deciso di trasferirsi a Torino. Qui, ha iniziato a studiare medicina all’Università e ha conosciuto delle persone che l’hanno finalmente aiutata. In una nuova città e con il supporto dei suoi nuovi amici, Claire ha potuto mostrarsi per quello che era realmente. Basta mascherare il suo modo di essere, basta cercare di assomigliare a un maschio. “Un viaggio pieno di odio e discriminazione” racconta, ma quando ha risentito riaccendersi dentro di sé la speranza di poter essere considerata una donna, tutto il resto non contava più.
Il costo della transizione per una ragazza MtF
Claire, in quanto ragazza MtF, ora intende procedere al processo di transizione per il cambio di genere e diventare una donna a tutti gli effetti. Un percorso complicato, che comporterà delle operazioni chirurgiche e una terapia per la crescita del seno.
Prima di tutto, però, Claire a 21 anni desidera veder sparire la sua barba. È un grosso problema, perché ogni mattina deve eliminarla completamente, ma la pelle sensibile non sopporta una rasatura profonda ogni giorno. E lei non sopporta di uscire in quelle condizioni, perché lo vive come una vera e propria sofferenza. Ricorrere all’eliminazione tramite laser terapia è impossibile: una sessione costa 100 euro e occorrerebbero una dozzina di sedute. Un costo troppo alto.
Ma quello che le interessa più di tutto è l’intervento di riassegnazione di genere. Per vedere riconosciuto il suo nome, Claire, anche dalla legge, e vederlo finalmente scritto anche sul suo nuovo documento d’identità. Ma i costi sono molto alti, e al momento lei non ha la disponibilità necessaria, perché con l’università non riesce a ritagliare il tempo nemmeno per un lavoro part-time. Per questo motivo, ha chiesto l’aiuto alla rete, con una raccolta fondi: “Alcuni di voi mi conoscono, altri no. Non è necessario donare, ovviamente ci sono cause più importanti, ma significherebbe molto per me. Solleverebbe un grande fardello dalle mie spalle e farei finalmente il primo passo per vivere come la vera me” ha scritto alla fine del suo messaggio.
Nella foto di copertina, Claire nel 2013 (a sinistra) e nel 2018 (a destra).
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ciao Claire, come possiamo aiutarti? dove possiamo donare?il percorso è lungo, difficile.. troverai tante persone contro ma ricordati che la vita è tua, solo tua. In bocca al lupo!
Ti prego fermati ! Il disagio che vivi non cesserà mutilando il tuo corpo Se avverti una discrasia tra la tua mente e il tuo corpo, non scegliere di mutilare il tuo corpo Da uomo a uomo : la depressione o altri problemi mentali non diminuiranno castrandoti Nessuno ti potrà innestare l’utero Nessuno magicamente potrà fartelo comparire Nessuno, neanche il Padre Eterno, potrà trasformarti in una donna Qualcuno, con finta accondiscendenza, potrà solo rovinarti, rendendoti non una donna, ma un uomo castrato Cura la mente non amputare il corpo Ti prego fermati
Quindi ora sei Andrea... Prima mattia e prima ancora Giulio. Esattamente come hai fatto le altre volte. Sei uno psicopatico.
Quello sempre!