Questa mattina all’Auditorium Conciliazione di Roma si è tenuto il convegno di Confindustria e Federchimica Meet The Future. Gabriella Colucci, Presidente di Bioscience SpA, nel corso del proprio intervento si è concessa una battuta decisamente poco edificante contro prostitute e donne trans, in quanto presenti sul posto proprio dove è nata la sua azienda.
“Insieme a noi c’erano prostitute e transessuali, erano l’economia locale. Tant’è che le ragazze quando finivano di lavorare qualcuno si fermava e loro dicevano no no io non..”. “Ora la zona si sta riqualificando, si è riqualificata abbastanza”, ha precisato Colucci tra i pronunciati sorrisi della presentatrice.
Un intervento definito “inaccettabile” da Fabrizio Marrazzo, Portavoce Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale, che ha parlato di “battute grottesche da parte di una donna che dichiara di lavorare per la parità, ma poi si comporta come i peggiori dei suoi colleghi uomini“.
“Chiedo a Carlo Bonomi presidente di Confindustria”, ha proseguito Marrazzo, “di prendere le distanze dalla presidente di Bioscience SpA e dalla conduttrice, è assurdo che in un convegno sulle start up vengano fatte discriminazioni, infatti la segnalazione ci è arrivata da giovani LGBT+ li presenti per capire come fare start-up in Italia, ed oggi se ne andranno sapendo di essere discriminati. Per questo chiedo a Carlo Bonomi di dare un segnale chiaro e lavorare con noi per definire protocolli per l’inclusione dei dipendenti LGBT+ per le aziende aderenti a Confindustria”.
Oggi, Giornata Mondiale del Coming Out, bisognerebbe finirla con discriminazioni di qualunque tipo, tanto sul posto di lavoro quanto in famiglia, “e l’evento di Confindustria ne è la dimostrazione“, ha concluso Marrazzo.
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