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La Corte Suprema USA, sentenza storica: “incostituzionale licenziare qualcuno perché LGBT”

Attesissima sentenza in arrivo dagli States. Nessun lavoratore d’America può essere licenziato solo perché omosessuale o transgender. Favorevoli anche due giudici repubblicani.

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2 min. di lettura

Una sentenza particolarmente attesa. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che un lavoratore non puo’ essere licenziato perchè LGBT. La sentenza è arrivata con un voto di 6 favorevoli e 3 contrari, ovvero i giudici Samuel Alito, Brett Kavanaugh e Clarence Thomas. A votare al fianco dei giudici di nomina democratica anche il presidente della Corte John Roberts e il giudice conservatore Neil Gorsuch, di sponda repubblicana.

La sentenza, tutt’altro che scontata vista la svolta a ‘destra’ della Corte grazie alla Presidenza Trump, sottolinea come il titolo VII del Civil Rights Act del 1964 protegga non solo dalla discriminazioni basate sulla razza o la religione ma anche da quelle basate sull’orientamento sessuale o sull’identita’ di genere. Sono stati messi in discussione una serie di casi tra cui Bostock V Clayton County, R.G. & G.R. Harris Funeral Homes Inc contro Commissione per le pari opportunità lavorative e Altitude Express contro Zarda. Il caso R.G. & G.R. La Harris Funeral Homes Inc riguardava principalmente dipendenti trans. È stato quindi riconosciuto che li’ dove la legge parla di ‘sesso’, non si riferisce solo alla potenziale discriminazione delle donne.

Un datore di lavoro – si legge nella sentenza – che licenzia un individuo per il fatto di essere omosessuale o transgender licenzia quella persona per caratteristiche o azioni che non avrebbe messo in discussione nei membri di un sesso diverso. Il sesso svolge un ruolo necessario e indiscutibile nella decisione, esattamente ciò che il Titolo VII vieta“.

Mesi di manifestazioni, con oltre 100 attivisti arrestati, hanno alla fine portato ad una sentenza importantissima, che riguarda quasi 10 milioni di lavoratori LGBT. Solo pochi giorni fa, come dimenticarlo, l’amministrazione Trump ha cancellato l’Obamacare, ripristinando di fatto la discriminazione sanitaria per le persone transgender.

“Oggi la Corte Suprema ha scritto una pagina storica contro l’omotransfobia negli USA, proprio nel mese dei Pride”, ha scritto sui social Alessandro Zan. ‬ ‪”Ora scriviamola anche Italia. Approviamo la legge”.‬

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One thought on “La Corte Suprema USA, sentenza storica: “incostituzionale licenziare qualcuno perché LGBT”

  1. Questa storica sentenza mi fa fare due riflessioni : 1) quando vi sono di mezzo i diritti umani e civili , l’ideologia o l’appartenenza politica dovrebbero non esistere e 2) soprattutto le donne (Miriano , Riuo mi sentite? )dovrebbero essere sempre dalla ” nostra ” parte .

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