Daniele Carissimi, consigliere regionale della Lega in Umbria, ha tuonato contro il DDL Zan appellandosi alla Madonna. Riprendendo un video di un intervento di Marilena Grassadonia postato da Simone Pillon, Carissimi ha chiesto l’intervento della Vergine Maria, affinchè impedisca l’approvazione della legge contro l’omotransfobia, la misoginia e l’abilismo.
Maggio è il mese mariano e alla Madonna rivolgo la mia richiesta di aiuto contro l’aberrazione del DDL Zan:
“Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori
adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen”Vi invito a rivolgere una preghiera per salvaguardare i fondamentali della nostra società naturale che difenderò fintanto che avrò forza di respirare.
La disinformazione sul ddl Zan di Daniele Carissimi
Ma osservando il suo profilo, si può notare come al consigliere leghista piaccia diffondere fake news sul ddl Zan. Solo due settimane fa, ad esempio, aveva condiviso un post con una sua personale analisi della legge, ma con un’interpretazione che non trova alcun fondamento nel testo.
Ad esempio, non basterà “percepirsi donna” per poter accedere alle quote rosa, tantomeno andare in pensione prima, come da lui scritto. Altra disinformazione riguarda la libertà di opinione: non si andrà in prigione se si sostiene che la famiglia è “formata da un uomo e una donna”, come da lui asserito.
Fake news ad uso e consumo del proprio elettorato. Con tanto di Preghiera ad hoc contro una legge di civiltà pensata per combattere l’odio.
https://www.facebook.com/daniele.carissimi.1/posts/2913843208883314
Ecco , appunto : nell'ora della nostra morte! E , quando questo assioma arriverà per lui , il mondo sarà un posto migliore.
Ma questi della Lega sono dei ignoranti e senza cultura nessuna, e vogliono governare un paese con questi modi senza il minimo di rispetto per gli essere umani.
Ma lasciate stare quella povera cristiana che ne avrà anche lei le scatole piene di tutti noi piuttosto vai a passare qualche minuto prezioso del tuo tempo da un barbiere, parrucchiere non lo so sei veramente fuori dai tutti i tempi con quella specie di parrucca anni 60. Non c'è proprio nessun ritegno nei confronti del pudore!