19 anni fa, era il 2000, Kerr Smith entrava nella storia della tv d’America grazie ad un epocale coming out. Quello del suo Jack McPhee nella serie televisiva Dawson’s Creek, protagonista del primo bacio gay della televisione a stelle e strisce nel corso della terza stagione.
Fresca new entry in Riverdale, Smith ha ricordato dalle pagine di TooFab quell’indimenticabile scena con Ethan Brody, interpretato da Adam Kaufman.
Fummo i primi a farlo. All’epoca fu un’esperienza folle e hai ragione, guardando ogni singola serie tv ora, è piuttosto sorprendente.
Smith scoprì dell’omosessualità del suo Smith quando lo sceneggiatore Kevin Williamson lo prese da una parte per dirgli che voleva portare il suo Jack in una ‘strada diversa’.
Ovviamente ha sempre avuto l’intenzione di far fare coming out ad uno dei suoi personaggi, ma in quel momento era ancora nascosto nell’armadio e ogni personaggio di Dawson’s Creek era un’estensione di Kevin Williamson. Ricordo di aver chiamato tutti quelli che rispettavo e di aver detto: “Ehi, dovrei farlo?”. Era pur sempre il primo bacio gay della tv, ricordo ancora quanto fosse intenso. Sono contento di averlo fatto, di aver preso parte ad un evento storico.
Fondamentale, in tal senso, anche l’intervento diretto di Greg Berlanti, produttore esecutivo di Dawson’s Creek, da sempre gay dichiarato. Proprio Berlanti, padre di Riverdale, Arrow e regista di Tuo, Simon, aveva in precedenza confessato all’Hollywood Reporter tutte le difficoltà incontrate nello sviluppo di quel bacio gay.
Quando girammo il bacio gay di Jack, tutti erano molto incerti. Presi il controllo dello show, fu una cosa importante per me. Avendogli fatto fare coming out, mi sembrava stupido non fargli dare un bacio.
Berlanti minacciò di abbandonare la serie, se la rete non gliel’avesse permesso.