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E’ ufficiale: Marco Alemanno escluso dall’eredità di Dalla

L’enorme patrimonio del cantautore bolognese scomparso andrà interamente ai sei cugini che l’hanno accettato. Completamente escluso il compagno Marco Alemanno.

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E’ ufficiale: Lucio Dalla, al momento della morte, non aveva stilato alcun testamento, quindi i suoi ben andranno tutti in eredità ai sei parenti che hanno accettato di riceverli. Come riporta il Corriere di Bologna, si tratta di quattro cugini di primo grado, Dea Melotti, ex capo dei vigili urbani a Palazzo d’Accursio, la cugina Amelia Melotti, Silvana Scaglione e Lino Zaccanti, più i due figli di Luisa Melotti (la sorella di Dea) scomparsa qualche settimana fa.
Come è evidente, nell’asse ereditario non compare Marco Alemanno al quale non andrà neanche un euro dell’immenso patrimonio del suo compagno scomparso.

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Ed è un piccolo impero, quello che Dalla si è lasciato alle spalle, nel quale figurano case a Bologna, tra cui quella di 2.400 metri quadri di via D’Azeglio dove il cantautore viveva proprio con Alemanno, ma anche alle isole Tremiti, a Milo, sull’Etna e a Pesaro, opere d’arte (tra cui quadri di valore), una barca di 22 metri, società di produzione, la Assistime spa e la Pressing Line srl, di cui l’autore era socio, e le royalties valide per i prossimi 70 anni. Stando sempre al Corriere di Bologna, i calcoli della Siae, che tutela le 581 composizioni di Dalla, parlano di diritti d’autore che fruttano circa 500 mila euro all’anno. 

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Di tutto questo, Marco Alemanno, compagno e collaboratore di Dalla non riceverà nulla perché, data l’assenza di testamento e il fatto che la loro relazione non poteva in alcun modo essere riconosciuta dalla legge italiana. Anche la fondazione nascerà solo se i cugini di Dalla vorrano e, comunque, saranno loro a gestirla.
E date le dichiarazioni dello stesso Alemanno di qualche settimana fa, quando dichiarò che i parenti di Dalla non gli rivolgevano la parola e gli avevano anche tolto le chiavi di casa, è difficile immaginare che si trovi un qualsiasi compromesso tra il giovane attore e gli eredi ufficiali del cantautore scomparso.

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