Se i Paesi d’Europa in cui l’adozione per le coppie dello stesso sesso è legale sono 23, i Paesi d’Europa in cui il matrimonio tra persone dello stesso sesso è riconosciuto sono 19, ovvero Andorra, Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Islanda, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito (comprensivo di Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord), Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera.
L’Italia, purtroppo, rientra tra gli undici Paesi che si limitano alle unioni civili, al fianco di Cipro, Croazia, Estonia, Grecia, Liechtenstein, Monaco, Montenegro, Repubblica Ceca, San Marino e Ungheria.
Sono 18 i Paesi del Vecchio Continente senza alcun riconoscimento, tra unioni civili e matrimonio same-sex, ovvero Albania, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Bulgaria, Bosnia ed Erzegovina, Città del Vaticano, Georgia, Kazakistan, Lituania, Macedonia del Nord, Moldavia, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Turchia e Ucraina.
Contando i 19 Paesi che hanno sposato il matrimonio egualitario, poco più di 350 milioni di cittadini, ovvero il 47% dell’intera popolazione europea, possono beneficiare di tale diritto. Vediamo quali, in ordine cronologico.