Festa della Donna: 7 donne per celebrare l’8 marzo

Dalla pugile italiana Irma Testa, alla sostenitrice della comunità LGBT Emma Watson. Buona festa della donna a tutte.

festa della donna
6 min. di lettura

L’8 marzo è conosciuto come la Festa della Donna. Un giorno per celebrare la figura femminile, il sesso “debole” o il gentil sesso. Oggi, più che mai, occorre ricordare e celebrare questo giorno. E Gay.it lo fa attraverso 7 donne. Sono atlete, attrici, modelle e semplici ragazze, che si sono distinte per il sostegno al movimento LGBT. O per il loro coraggio. Ne è un esempio Greta Thunberg, la sedicenne che ha ammutolito i leader mondiali riuniti al vertice delle Nazioni Unite del dicembre 2018, con il suo discorso sui cambiamenti climatici. Oppure la celebre Emma Watson, una delle attrici che più si è adoperata nel campo della beneficienza, sostenendo tra le altre, anche la comunità LGBT.

7 figure per ricordare la Festa della Donna

Italiane e straniere, non sono tutte celebri come  Emma Watson. Ma tutte hanno dimostrato che la donna, oggi, è più forte che mai. E né la società conservatrice, né politici da Medioevo o coloro che la vorrebbe solo in cucina, riusciranno mai a sottometterla.

Casey Legler

Festa della Donna: 7 donne per celebrare l'8 marzo - casey legler - Gay.it

Ex nuotatrice, ora modella francese e attivista LGBT, è nata a Fréjus il 26 aprile 1977. Dopo la partecipazione alle Olimpiadi di Atlanta del 1996 (29esima nei 50 metri stile libero e decima nella staffetta 4×100 metri stile libero), ha deciso di abbandonare la piscina. Nel 1998, quando aveva 21 anni, ha fatto coming out. Il suo allenatore le aveva così chiesto di cambiarsi in uno stanzino a parte, lontano dalle sue compagne. In quel momento, umiliata, ha deciso di chiudere con lo sport. Per un lavoro totalmente diverso: la modella. Nel 2013, dopo aver concluso gli studi, ha trovato un incarico per Ford Models, grazie a degli scatti del fotografo Cass Bird. Ed è stata la prima modella a indossare e a sfilare con abiti maschili.

Greta Thunberg

Festa della Donna: 7 donne per celebrare l'8 marzo - greta thunberg 1 - Gay.it

Greta Thunberg, di origini svedesi, è diventata celebre con il suo discorso nel dicembre 2018, davanti ai leader mondiali nel corso del vertice COP24, alle Nazioni Unite. Nata il 3 gennaio 2003, fin da piccola ha sempre voluto lottare per la salvaguardia dell’ambiente. Dal 20 agosto 2018 al 9 settembre, ha deciso di non andare a scuola, ma di manifestare davanti al Parlamento svedese affinché intervenisse facendo qualcosa per combattere l’eccessivo inquinamento del nostro pianeta. Con coraggio e determinazione, ha affrontato a muso duro alcuni dei più importanti uomini che ricoprono un posto all’interno dell’ONU, attaccandoli direttamente. Il suo discorso sui cambiamenti climatici ha fatto letteralmente il giro del mondo, e ha fatto conoscere Greta, la quale è stata invitata poi alle manifestazioni ambientali a Bruxelles (24 febbraio) e ad Amburgo (1 marzo). Ecco una parte del suo discorso alle Nazioni Unite, il 14 dicembre 2018:

Voi parlate soltanto di un’eterna crescita economica verde poiché avete troppa paura di essere impopolari. Voi parlate soltanto di proseguire con le stesse cattive idee che ci hanno condotto a questo casino, anche quando l’unica cosa sensata da fare sarebbe tirare il freno d’emergenza.

Ha solo 16 anni, ma non c’è dubbio che diventerà una donna che non si farà mettere i piedi in testa da nessuno. 

Emma Watson

Festa della Donna: 7 donne per celebrare l'8 marzo - emma watson - Gay.it

Attivista e attrice britannica, Emma Watson è nata a Parigi il 15 aprile 1990. E’ diventata famosa per aver interpretato Hermione nella saga di Harry Potter. Nel suo lavoro, si è sempre dimostrata una ragazza tutta d’un pezzo, forte. In Harry Potter e il prigioniero di Azkaban , il regista Alfonso Cuaròn “ha portato fuori l’elemento girl-power” ha affermato in un’intervista. Una forza che ha mantenuto poi in molte altre pellicole, come ha dimostrato in Noi Siamo Infinito, una storia di omofobia, abusi, droga e bullismo. Fuori dal grande schermo, Emma Watson nel 2014 guadagna la nomina di Ambasciatrice di buona volontà dall’UN Women, la sezione delle Nazioni Unite che si occupa della parità di genere e il pari ruolo delle donne nel mondo. Nel corso del suo discorso si dichiara femminista, venendo travolta da una standing ovation. I suoi impegni fanno il giro del mondo: in Canada per aprire il summit di One Young World ad Ottawa. In Malawi per confermare i progressi nell’impedire il matrimonio forzato della bambine. In Bangladesh prima e nello Zambia poi, per portare avanti l’educazione femminile. Lo scorso anno, ha donato un milione di sterline ad una nuova fondazione britannica, in aiuto alle donne vittime di abusi e molestie sul lavoro. Chi meglio di lei potrebbe mostrare una donna forte, da prendere come esempio per la Festa della Donna?

Lupita Nyong’o

Festa della Donna: 7 donne per celebrare l'8 marzo - lupita nyongo - Gay.it

Attrice keniota, ma nata a Città del Messico il 1 marzo 1983. Dopo aver interpretato la schiava Patsey in 12 anni schiavo (pellicola del 2013), torna sul grade schermo con Star Wars e nel 2018 con Black Panther. Nel 2014, People la nomina “donna più sexy del mondo“. Sostenitrice della comunità LGBT, nel 2014 ha partecipato al matrimonio di un suo amico, condividendo sul suo profilo Instagram le foto della cerimonia. “Grazie per averci ricordato che l’amore e la sua dichiarazione possono essere così semplici” ha scritto in quell’occasione, accanto alle foto dei due neo sposi. In Black Panther, doveva esserci una scena lesbica che la includeva, ma il regista a deciso di eliminarla. Si è comunque presa la sua rivincita ai Golden Globe di quest’anno, facendo impazzire i fan. In un video comico di 20 secondi, viene mostrata l’attrice Danai Gurira in attesa di un ascensore. Quando le porte si aprono, appaiono Lupita Nyong’o e Michael B. Jordan che si baciano. Entrando nell’ascensore, Danai respinge Jordan, gettandosi invece in un passionale bacio con Lupita.

Irma Testa

Festa della Donna: 7 donne per celebrare l'8 marzo - irma testa - Gay.it

Chi pensa che il pugilato sia uno sport da uomini, si sbaglia di grosso. Ne è una prova l’Italiana Irma Testa, di Torre Annunziata. Nata il 28 dicembre 1997, Irma inizia a fare sport a 10 anni, dimostrandosi particolarmente portata per il pugilato. Entrata nelle Fiamme Oro della Polizia di Stato, Irma Testa è considerata la pugile più forte del mondo tra gli under20, e la prima italiana a partecipare a un’Olimpiade. Forte e determinata, la sua prima medaglia arriva a 14 anni, quando vince il bronzo ai Campionati UE in Polonia, nel 2012. E da lì, non si è più fermata. Un esempio per tutte le ragazze. Un esempio da ricordare ogni 8 marzo. 

Danielle Cormack

Festa della Donna: 7 donne per celebrare l'8 marzo - danielle cormarck - Gay.it

Danielle Cormack è nata a Wellington il 26 dicembre 1970. Attrice di serie televisive, è celebre per impersonare Bea Smith nella serie australiana Wentworth, un telefilm drammatico ambientato in un carcere femminile. Con la sua apparizione nelle vesti di amazzone in Xena: Principessa Guerriera, Danielle ha sempre impersonato figure femminili forti, sia fisicamente che caratterialmente. E non solo davanti le telecamere. Rifiuta le etichette, a ha confermato di aver avuto relazioni sia con uomini che con donne. Impegnata molto anche nel sociale: ambasciatrice di Child Fund New Zealand e Australia. E’ poi Ambassador for Shine (una fondazione per bambini i cui genitori sono in prigione) e per Bridge the Gap (un’iniziativa che fornisce un’educazione ai bambini a rischio).

Nicole Maines

Festa della Donna: 7 donne per celebrare l'8 marzo - nicole maines - Gay.it

Nicole Maines nasce il 7 ottobre 1997 e vive tutt’ora a Portland. E’ un attrice transgender, che oltre a recitare in molte serie Tv americane, è diventata celebre per un’apparizione in Royal Pains e per la sua interpretazione in Super Girl. Ma prima di tutto, è conosciuta per aver denunciato lo stato del Maine per discriminazione. Sotto il nome di Susan Doe (per proteggere la sua identità), Nicole nel 2013 ha vinto la causa dopo che la scuola che frequentava le aveva impedito di utilizzare il bagno femminile. Il caso era scoppiato dopo che una sua compagna si era lamentata del fatto che potesse utilizzare il suo stesso bagno. Costretta quindi a utilizzare un bagno riservato al personale, Nicole ha denunciato il distretto scolastico nel 2012 per discriminazione, e l’anno dopo la Corte Suprema ha stabilito che la scuola stava violando la legge sui diritti umani. La causa prevedeva anche un risarcimento danni di 75.000 dollari.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

triptorelina-tavolo-tecnico-schillaci-roccella

Triptorelina, l’Italia di Meloni all’attacco: ecco il tavolo tecnico per “valutare” la somministrazione in ambito di affermazione di genere

Corpi - Francesca Di Feo 26.3.24
Doctor Who, la nuova stagione con Ncuti Gatwa in arrivo su Disney+ in contemporanea alla BBC. Il trailer italiano - Doctor Who 2 - Gay.it

Doctor Who, la nuova stagione con Ncuti Gatwa in arrivo su Disney+ in contemporanea alla BBC. Il trailer italiano

Serie Tv - Redazione 26.3.24
Main art da Mediterranea Inferno di Eyeguys Lorenzo Redaelli e Santa Ragione, videogioco gay LGBRQIA+ vincitore ai premi Independent Game Festival Awards

Il videogioco LGBTQIA+ italiano Mediterranea Inferno vince uno dei più importanti premi del settore

News - Matteo Lupetti 25.3.24
Eurovision 2024, l'ordine di esibizione delle due semifinali. Ecco quando canterà Angelina Mango - Angelina Mango 1 - Gay.it

Eurovision 2024, l’ordine di esibizione delle due semifinali. Ecco quando canterà Angelina Mango

News - Redazione 27.3.24
Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell - Hari Nef Candy Darling - Gay.it

Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell

Cinema - Federico Boni 27.3.24
I film LGBTQIA+ della settimana 25/31 marzo tra tv generalista e streaming - film queer 2 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 25/31 marzo tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 25.3.24

I nostri contenuti
sono diversi

Milena Cannavacciuolo, la raccolta fondi supera i 45.000 euro e lei risponde: “Grazie per l’amore corrisposto” - Milena Cannavacciuolo - Gay.it

Milena Cannavacciuolo, la raccolta fondi supera i 45.000 euro e lei risponde: “Grazie per l’amore corrisposto”

News - Redazione 7.11.23
Emma Stone in Poor Things (2023)

Emma Stone difende le scene di sesso in Povere Creature

Cinema - Redazione Milano 19.1.24
femminiciidio libri

Femminicidi, 5 libri sulle barbarie del patriarcato

Culture - Federico Colombo 23.11.23
Aiutiamo Milena Cannavacciuolo, fondatrice di Lezpop in riabilitazione dopo il coma. Parte la raccolta fondi - Milena Cannavacciulo - Gay.it

Aiutiamo Milena Cannavacciuolo, fondatrice di Lezpop in riabilitazione dopo il coma. Parte la raccolta fondi

News - Federico Boni 24.10.23
roccella-teoria-del-gender

Il Consiglio d’Europa all’Italia: “Gli attacchi alla comunità LGBTQIA+ sono violazioni dei diritti umani”

News - Federico Boni 19.12.23
michela marzano intervista video

Dire “io ho subito” significa affermare la propria soggettività: intervista a Michela Marzano – VIDEO

Culture - Federico Colombo 23.10.23
Foto: Matteo Gerbaudo

Giada Biaggi non si sente più in colpa: ‘Abbi l’audacia di un maschio bianco’, l’intervista

Culture - Riccardo Conte 18.3.24
Patriarcato - Unsplash+ In collaborazione con Pablo Merchán Montes

#NotAllMen e la resistenza del patriarcato: uno schiaffo schiocca su un altro rintocco

News - Francesca Di Feo 22.11.23