Fabrizio Benetti, 37 anni, attivista per i diritti LGBTQ+ e formatore professionale, ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative di Schio, nel vicentino, come consigliere comunale con Coalizione Civica Schio per Cristiano Eberle Sindaco, candidato del centro sinistra alla successione del sindaco uscente Valter Orsi, espressione di liste civiche locali.
Benetti, conosciuto per il suo impegno decennale nell’associazione MaiMa, punta a portare in consiglio comunale maggiore equità e inclusione per tutti i cittadini.
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“Sono specializzato nella gestione dei piani formativi“, ha spiegato Benetti, sottolineando la sua capacità di comprendere e rispondere alle esigenze del territorio. Grazie alla sua esperienza nell’associazionismo, Benetti ha deciso di fare un passo avanti per contribuire in maniera ancora più significativa al benessere della comunità.
“Voglio insegnare ai miei nipoti l’importanza del civismo e dell’attivarsi per il bene comune, un fattore che si può fare la differenza con orgoglio e determinazione.”
Il programma di Benetti prevede la creazione di uno Sportello Famiglia, che si occupi delle problematiche delle famiglie – “tutte le famiglie” precisa -, e la promozione dell’uguaglianza di genere attraverso strumenti di conciliazione lavoro-tempo libero.
Inoltre, intende introdurre la carriera alias negli uffici pubblici e nelle aziende partecipate e garantire la trascrizione degli atti di nascita dei figli di coppie omogenitoriali.
Benetti ha inoltre parlato del clima di inclusione a Schio, riconoscendo i progressi fatti ma sottolineando che “ci sono ancora sfide da affrontare“. Ha ricordato i momenti salienti della sua associazione MaiMa, come l’invito all’International Ministerial Meeting on Education Sector Responses to Violence based on Sexual Orientation and Gender Identity/Expression e il progetto di “Mappatura del Mondo Scolastico Scledense“, che hanno evidenziato l’importanza dell’educazione e della sensibilizzazione.
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Con una ventina di membri attivi e oltre 60.000 follower sui social media, MaiMa continua a lavorare per un ambiente inclusivo e rispettoso. “I progetti scolastici sono quelli di cui andiamo più fieri“, ha concluso Benetti, sperando che la sua esperienza possa portarlo a servire efficacemente in consiglio comunale e a costruire una Schio più inclusiva.
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