Ha preso vita lunedì su Tv8 Ho Qualcosa da Dirti, ritorno in televisione di Enrica Bonaccorti che ieri pomeriggio ha accolto sul suo divano una storia a tinte LGBT.
La storia del 49enne romano Gioele, sposato da sei anni, oggi felicemente uomo ma un tempo nato Barbara. Insieme alla conduttrice Gioele ha ripercorso tutte le fasi della sua transizione, per poi rivelare questa parte di sé alla sua amica del cuore Eugenia. Sui social Gioele ha confessato l’ansia del debutto televisivo, prima di decidere di esporsi.
Ho partecipato a questo programma, dove ho condiviso una mia esperienza di vita, che voleva essere un mezzo per lanciare un messaggio importante che spero servirà a fare conoscere un pochino di più il meraviglioso mondo transgender!
Ero un po’ preoccupato prima del programma, per timidezza, ma da subito con il primo incontro con Francesco Stella mi sono sentito che potevo fidarmi perché avevo a che fare con persone che avrebbero trattato con rispetto e reale volontà di capire! Mi sono trovato a condividere questa esperienza in un clima familiare e professionale dove abbiamo raggiunto una tale sintonia che ci ha permesso di farci anche molte risate!
Concludo ringraziando la MITICA Enrica Bonaccorti! Che donna! Intelligente elegante bella spiritosa!! Tutti gli ingredienti giusti per cui perdere la testa!
Grazie grazie grazie.
“L’informazione è l’antidoto alla discriminazione”, ha sottolineato Gioele in trasmissione, per motivare la scelta di fare coming out in tv con la propria migliore amica Eugenia, che fino a questo momento non aveva mai conosciuto il suo passato. Ovvero l’essere transgender.
Ho paura che il nostro rapporto cambi. Siamo amici da sei anni. Da quando ho ricordi ero un maschio, non c’erano dubbi. Magari il mondo mi diceva altro, ma io rispondevo in altro modo. Ho avuto problemi a scuola. Io dicevo che ero maschio, e c’era mia madre che diceva come fossi una bambina. Cercavano di spiegarmi che le femmine hanno la cosina e il maschio il cosino. “E tu non ce l’hai il cosino”, mi dicevano, e io rispondevo “mo’ mi cresce”.
Gioele è cresciuto in una famiglia che l’ha sempre sostenuto, con la mamma che lo vestiva da Zorro, da bimbo, e mai da principessa, mentre il papà gli comprava la divisa della Roma. Con il passare degli anni Gioele ha iniziato a nascondere il proprio corpo da femmina, con una fascia a comprimere il seno, per poi correggere tutte quelle persone che si rapportavano a lui con il genere sbagliato. Una transizione sociale che ha poi portato alla transizione fisica, inizialmente ‘boicottata’ dalla mamma, perché da lei definita contro natura. Ma l’ingresso in sala operatoria è stato uno dei momenti più felici della vita di Gioele, per quanto pauroso e doloroso, seguito dall’inevitabile percorso burocratico che l’ha visto conoscere il suo attuale marito Giovanni, all’epoca suo avvocato.
Una storia incredibile raccontata con eleganza dalla Bonaccorti e da Gioele, che si è poi lasciato andare all’attesa rivelazione nei confronti dell’amica Eugenia, mostrandole una sua vecchia foto. “Mia cara, ho qualcosa da dirti. Ti volevo parlare di questa bambina, si chiama Barbara. No, non è mia figlia. E’ una bambina serena, felice, cresciuta forte e coraggiosa, con il sostegno dei propri genitori. Si è dovuta conquistare tutto, ha dovuto lottare. Questa bambina ha avuto un’adolescenza difficile, per esistere. Questa bambina sono io“.
Inevitabili le lacrime da parte dell’amica Eugenia, che ha abbracciato l’amico. Ringraziandolo. Sul finale di trasmissione, un videomessaggio da parte della mamma di Gioele, irlandese e dichiaratamente orgogliosa di averlo come figlio.
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