Joe Biden ha fatto la storia, ancora una volta, diventando il primo presidente degli Stati Uniti in carica a celebrare ufficialmente la Giornata internazionale della visibilità Transgender.
Via Twitter, l’attuale presidente ha sottolineato come “i diritti dei transgender sono diritti umani“, chiedendo poi “a tutti gli americani di unirsi a me per elevare il valore e la dignità degli americani transgender. Insieme, possiamo eliminare la discriminazione e mantenere la promessa della nostra nazione di libertà e uguaglianza per tutti”. “Nonostante i nostri progressi nel promuovere i diritti civili per gli americani LGBTQ +, troppe persone transgender – adulti e giovani allo stesso modo – affrontano ancora barriere sistemiche alla libertà e all’uguaglianza“. “Per proteggere più pienamente i diritti civili degli americani transgender, dobbiamo approvare l’Equality Act e fornire protezioni, quei diritti civili attesi da tempo sulla base dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere”
Per Biden si tratta di uno strepitoso bis. Lo scorso gennaio divenne infatti il primo presidente di sempre a ringraziare la comunità trans nel suo discorso di insediamento. Ha poi nominato il primo storico membro transessuale del governo, la sottosegretaria Rachel Levine, e il primo ministro dichiaratamente gay. Ha promesso l’Equality Act, ora atteso al Senato dopo l’approvazione della Camera, e revocato l’incostituzionale e indecente divieto per le persone trump di far parte dell’esercito USA, voluto dal suo predecessore.
Dopo 4 sfiancanti anni di transfobia firmata Donald Trump, finalmente un vero Presidente. Il Presidente di tutti.