Nuova serie a tinte LGBT attualmente su Netflix, ma questa volta animata. Kipo e l’era delle creature straordinarie, ideata da Radford Sechrist, ruota attorno a una tenace ragazza che impara a sopravvivere destreggiandosi in un mondo post-apocalittico popolato da animali mutanti, mentre faticosamente cerca la via del ritorno a casa con l’aiuto di una squadra scapestrata.
Nel corso della prima stagione, e sin dai primissimi episodi, Kipo, doppiata in lingua inglese da Karen Fukuhara, nutre una cotta per il suo migliore amico, DJ Benson, doppiato Coy Stewart. Durante il sesto episodio Kipo confessa finalmente i propri sentimenti all’amico, ricevendo in cambio un coming out. Perché DJ Benson è omosessuale.
“Ti piaccio come amica”, reagisce Kipo delusa dalla reazione impacciata di lui, ottenendo automaticamente la confessione del giovane: “Sì. Perché sono gay“. Semplice, diretto, dolce.
© Riproduzione RiservataDamn Kipo and the Age of Wonderbeasts out here saying the G word pic.twitter.com/GAPDFB8NOE
— Luther Strode (@StrodeLuther) January 14, 2020
Una delle scene più adorabili degli ultimi tempi, anche se in quel momento alla povera Kipo, si sente scricchiolare il cuoricino.
Vorrei anche segnalare che ci sono altre serie che si aprono all’LGBT (sempre su Netflix), una fra queste “She-Ra e le Principesse guerriere”: un ragazzo con due padri, due principesse che palesemente stanno insieme e due ragazze che alla fine ti faranno tirare un “DAAAAAAW!!! Adorabili!!!”. Ovviamente non mancano anche le coppie classiche 😉
Una delle serie animate più belle degli ultimi anni, di una tenerezza unica. La serie prodotta dalla DreamWorks e poi venduta a Netflix è veramente straordinaria. L’ho vista in italiano e mi è piaciuta tantissimo. Una versione italiana molto riuscita. In alcuni momenti è difficile trattenere le lacrime. Meravigliosa, Kipo.