Anche l’Austria ha riconosciuto la terza opzione di genere, inserendo una X anziché il sesso della persona. E’ la prima volta che un ufficio lo inserisce in un documento ufficiale. A beneficiare di questo, Alex Jürgen, un 42enne che si identifica come intersessuale, che stava lottando da anni per ottenere il terzo genere nel proprio documento. Mentre il passaporto indica la X, il certificato di nascita è stato modificato e alla casella dedicata al sesso della persona è stato inserito il termine “altro”.
Secondo un comunicato diffuso dall’associazione per i diritti Lambda, per il certificato di nascita basta apporre la dicitura altro. Mentre per altri documenti di identità, come appunto un passaporto, l’ufficio competente dovrà rispettare le decisioni del ministro degli Interni, Herbert Kickl. Secondo la direttiva, dallo scorso dicembre si dovrà apporre la dicitura “divers” per indicare il terzo genere. Il quale sarà riconosciuto ufficialmente solamente dopo la presentazione di un certificato di un gruppo di medici. Che confermerà che il richiedendo del genere X è intersessuale.
La battaglia per il genere X è ancora lunga
Ma per Alex Jürgen non è ancora finita. Difatti tornerà presto davanti a un giudice. Vuole infatti ottenere l’ordine di inserire il termine “inter” nel documento di nascita, anziché di un generale e ambiguo “altro”. C’è grande soddisfazione da parte delle associazioni LGBT austriache per questo evento, che in molti già definiscono storico.
Il presidente di Lambda, Helmut Graupner, ha affermato: “Siamo lieti dell’emissione storica dei primi documenti che certificano un terzo genere“. Ma è andato contro il ministro degli Interni. Accusandolo di aver cercato di limitare la battaglia legale di Jürgen, ordinando ai responsabili dell’Anagrafe di limitare la scelta delle terminologie, attraverso la direttiva dello scorso anno. Grande soddisfazione dalla VIMÖ (l’associazione austriaca delle persone intersessuali), che tramite la voce di Tinou Ponzer ha affermato: “Diciamo grazie e sentite congratulazioni al nostro coraggioso modello di comportamento e attivista compagno“. Mentre Gabriele Rothuber, rappresentante Intersex di HOSI Salzburg, ha aggiunto: “Siamo molto contenti per Alex Jürgen, che ha rivoluzionato i record vitali austriaci con il suo avvocato Dr. Graupner”.
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