Alle 16:33 di questa domenica 20 Marzo, l’Inverno torna ufficialmente dietro le quinte, per lasciare il palco alla Primavera. Un riepilogo: gli alberi sono in fiore, le giornate si fanno più lunghe e nell’arco delle 12 ore di luce complessive, potreste finalmente lasciare a casa questi cazzo di piumini (scusate, non ne posso più, sfogo personale) e scoprirvi di più. C’è anche la possibilità di iniziare ad avvertire un formicolio tra le gambe, e se la cosa vi aggrada e siete tuttǝ consenzienti, potreste anche fare più sesso. Si dice che in Primavera, insieme all’esplosione di polline, sboccia anche il desiderio. Alcuni diranno che per loro è così tutto l’anno, e buon per voi, altri diranno che la libido è ancora sotto i piedi, e chi sono io per giudicarvi. Ma allora perché dicono che in Primavera abbiamo più voglia del solito?
In Spagna si dice “La primavera la sangre altera” che significa letteralmente “In primavera il sangue scorre diversamente” e ogni luogo comune parte da una base di realtà, con un po’ di scienza: “Il meteo è un catalizzatore” dice la psicologa Danielle Forshee, spiegando che una maggiore esposizione al sole, sprigiona la serotonina, neurotrasmettitore che comporta una riduzione dell’ansia e un miglioramento dell’umore, che già è una buona base di partenza. A questo mettiamoci anche un’esplosione ormonale, e non in senso figurato, ma nello specifico di ossitocina, dopamina, e noradrenalina. “Con la pelle scoperta si liberano più feromoni, sostanze che attivano l’attrazione sessuale tra i membri della stesse specie” spiega la dottoressa Alessandra Graziottin, sessuologa presso il San Raffaele di Milano. I feromoni sono prodotti da sostanze esocrine, che servono a trasmettere segnali tra organismi della stesse specie, contibruendo a coreografare la nostra danza dell’amore, per ogni specie. “L’arrivo della primavera e delle stagioni più calda, gli animali risuscitano dall’ibernazione invernale, uscendo nel mondo alla ricerca di cibo e – e in alcuni casi – compagni” nota la National Wildlife Federation.
La sessuologa e psicoterapeuta Holly Richmond spiega che molti dei suoi pazienti sembrano essere più interessati a nuove relazioni durante la primavera: “Si è più predisposti ad un rinnovamento” dice a Refinery29: “Magari hanno avuto una rottura durante le vacanze invernali, si sono presi Gennaio e Febbraio per riprendersi, e ora sono pronti a rimettersi in gioco”. D’altronde, in questo periodo storico più che mai, sembra che ogni anno sia più traballante del precedente e – cercando con tutte le mie forze di non scadere in facile retorica – vorremmo sentirci meno solǝ. In questo limbo imprevedibile, la primavera sembra offrirci nuove possibilità: abbiamo più tempo per immergerci in una folla e incrociare lo sguardo altrui, creare un contatto e sentirci meglio. La primavera ci lascia qualche ora in più per guardarci, avvicinarci e farci compagnia, se non attraverso le parole, con i nostri corpi che, a volte, comunicano anche meglio.
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