Leader del Family Day, neurochirurgo bresciano con sette figli adottivi, Massimo Gandolfini sarà oggi sul palco del Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona insieme ai ministri Matteo Salvini, Lorenzo Fontana e Marco Bussetti.
Fiero sostenitore della famiglia tradizionale, contro l’aborto e i diritti LGBT, Gandolfini, insieme a tutti i partecipanti del medievale evento scaligero, sarò oggi contestato da un gigantesco corteo che riempirà le strade della città. Tra i presenti anche Maria, primogenita di Massimo Gandolfini che dalle frequenze di Radio Capital ha voluto prendere le distanze dal padre.
Sono qui a testimoniare che l’amore vero non ha colore, non ha razza e non ha sesso. A una coppia che si ama veramente, anche se di sesso diverso, perchè non gli si deve dare un figlio a questa coppia che si ama sul serio, che sia fatta di due uomini o due donne, di un pakistano e un cinese, che ne so? Io mi sono sposata in chiesa a 18 anni, come voleva mio padre, e mi sono separata. Perché dovrei morire tra le fiamme dell’inferno perché mi sono separata? Perché il decreto della famiglia, come dice lui, è basato sul matrimonio in chiesa? Io sono contro tutto questo. Per me è medievale. È una cosa inconcepibile nel 2019.
Intervistato da Libero nei giorni scorsi, Massimo Gandolfini aveva così definito le famiglie arcobaleno: “Le famiglie arcobaleno, quelle plurime, quelle allargate, non sono famiglie vere. Sono unioni affettive che non rientrano nella fattispecie prevista dalla nostra Costituzione e sono un’insidia per le famiglie tradizionali. Il nemico, se vogliamo usare questo termine antipatico, sono l’ideologia gender e le famiglie Lgtb. Io sono per la libertà sessuale, ognuno va a letto con chi crede e merita comunque il massimo rispetto, però in una famiglia omosessuale il problema è quello della negazione dei diritti del bambino. Se una legge sovrappone l’unione civile alla famiglia naturale, automaticamente scatta il diritto di gay e lesbiche ad adottare e questo è sbagliato perché i bambini hanno bisogno di un padre e di una madre“.
Fortunatamente, persino una delle sue ‘bambine’ non la pensa così.
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