Mike Turner, 29 anni, è il primo pugile apertamente gay della Gran Bretagna. Recentemente tornato in attività dopo un decennio di assenza, Mike ha ripreso a combattere sul ring, sfidando anche gli omofobi che puntualmente lo insultano sui social.
Intervistato da PinkNews, Turner si è detto consapevole del perché tanti altri pugili abbiano timore nel fare coming out, a causa proprio dell’omofobia e di una boxe che a più livelli viene considerata “virile”, solo per “uomini veri”. I pugili etero, ha precisato Mike, “sentono di non voler essere picchiati da un ragazzo gay”. “Devono metterci un’etichetta. Non mi dispiace, ma voglio mostrare alla gente che non importa se tu sia gay. Salirò sul ring con chiunque. Potrei non vincere contro tutti, ma salirò comunque sul ring per sfidare chiunque”.
Soprattutto, ha sottolineato Turner, con quei commentatori omofobi che sui social lo ricoprono di insulti. “Voglio mostrare ai bulli omofobi di non sottovalutare un uomo gay, voglio superare certi limiti, realizzare ciò che nessun altro ha mai fatto prima”.
Mike ha sempre saputo di essere gay, ma in giovane età era una realtà che “non ha mai voluto” accettare, che ha “cercato di nascondere”. “Quando sono cresciuto ci ho convissuto, l’ho accettato e l’ho abbracciato”.
Ora si dice “orgoglioso” di essere apertamente gay. È un “risultato” che spera possa ispirare gli altri. “Chiunque sia stato vittima di abusi omofobi, dedico a loro quello che sto facendo. Voglio ispirare le persone, far capire loro che va bene essere chi vuoi essere. Voglio normalizzare gli sportivi gay“.
Il 29enne ha recentemente partecipato al concorso Mr Gay England 2022, dove è arrivato secondo, dietro il vincitore David Allwood.
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