La prima collezione unificata del brand fiorentino, in cui l’uomo sfila accanto alla donna, stupisce per i contrasti, le forti contraddizioni e i messaggi che lancia: i capi, come ormai da tradizione dal cambio di direzione creativa, sono fluidi, liberi dai canoni classici e dal genere sessuale, raccontano storie e hanno molto da dire.
Se è sempre stata la donna ad attingere dal guardaroba maschile, oggi è l’uomo a farlo, utilizzando fiocchi, ruches e ornamenti decadenti.
Cioè non solo c'è il gender ! non solo c'è il fluid ! ora c'è anche il gender fluid..!! I finocchiacci, mezze femmine, strutturalmente, non possiedono il senso il senso del ridicolo