L’Ouroboros, il serpente che si morde la coda, diventa il simbolo della collezione, un cerchio che rappresenta l’inizio e la fine di tutto, ma anche forma perfetta che crea e distrugge. Cavallette, scarabei, tigri e lupi incontrano aquile reali, tigri, lucertole, farfalle e fiori variopinti, presenti come in un magico giardino sugli abiti dai ricami macro e sugli ampi pantaloni di ispirazione ’70. Le stampe bucoliche si mixano a simboli magici, vinile, check, dettagli in pelliccia, frange e tanta irriverenza, come in una pozione magica in grado di donare l’amore eterno.
Cioè non solo c'è il gender ! non solo c'è il fluid ! ora c'è anche il gender fluid..!! I finocchiacci, mezze femmine, strutturalmente, non possiedono il senso il senso del ridicolo