Nell’ultima settimana gli account social di Lorenzo Fontana, neo ministro della famiglia, sono stati travolti dalle critiche.
Bandiere rainbow, cuoricini, foto di famiglie arcobaleno e quant’altro è stato pubblicato sui suoi profili, come forma di protesta nei confronti delle sue incredibili parole sulle coppie omogenitoriali (‘non esistono‘). Monica Cirinnà, senatrice del Partito Democratico che nel corso della scorsa legislatura ha battagliato come un leone per le unioni civili, è stata fortemente critica nei confronti del 38enne leghista, esprimendo pacatamente dissenso. Al debutto del nuovo Governo in Senato la Cirinnà si è presentata al Ministro con una t-shirt inequivocabile, targata proprio ‘famiglie arcobaleno’, ricevendo in cambio una stretta di mano e una censura social.
Il Ministro Fontana l’ha infatti ‘bloccata’ su Twitter, come denunciato pubblicamente dalla senatrice.
“Il Ministro Fontana mi ha bloccata su Twitter. Pensavo di aver fatto un bel gesto nel presentarmi e salutarlo! Forse teme Parole Ostili ?? Ci vediamo in Parlamento. #LoveWins“. Tanti i cinguettii di supporto alla Cirinnà, per lo più basiti dal comportamento infantile del Ministro, con Ivan Scalfarotto, ex Sottosegretario allo Sviluppo economico nei governi Renzi e Gentiloni, che ha presto chiesto spiegazioni all’esponente leghista: “Io inviterei Fontana a sbloccare subito Monica Cirinnà. Non è veramente un bel segno di cultura democratica da parte di questo Governo che un Ministro blocchi sui social media una delle sue principali interlocutrici, per di più di opposizione. Preoccupante“. Intervistato da AdnKronos, Scalfarotto ha proseguito: “Se questo è il cambiamento che i ministri di questo governo intendono perseguire, ascoltando soltanto quelli che la pensano come loro, vuol dire che questo cambiamento non è soltanto sospetto, ma addirittura pericoloso“.
Intervistata da LaRepubblica, la senatrice Cirinnà è così entrata nel dettaglio: “Sono davvero sorpresa perché io non gli avevo mai scritto su Twitter né avevo citato il suo account. Diciamo che la sua è stata una mossa preventiva”. ” Una voce non si zittisce solo perché non parla su Twitter. I combattenti vincono le battaglie importanti anche senza social“. Da parte di Lorenzo Fontana, per ora, nessuna replica.
++++ il Ministro @Fontana3Lorenzo mi ha bloccata su Twitter. Pensavo di aver fatto un bel gesto nel presentarmi e salutarlo! Forse teme #ParoleOstili ?? #civediamoinParlamento. #LoveWins @pdnetwork pic.twitter.com/TDQzqDyziX
— Monica Cirinnà (@MonicaCirinna) 7 giugno 2018
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