Versione breve: qui la nostra nuova piattaforma con chat, social, incontri gratis, AMA: iscriviti e facci sapere! (è una versione test, sii clemente!)
Informare le persone LGBTQIA+ ma anche permettere loro di entrare in connessione. Da sempre noi di Gay.it ci domandiamo cosa possiamo fare di più per andare incontro alle vostre esigenze, ai desiderata della nostra community. Informare, certo, è il punto di partenza: le lotte per i diritti, le notizie pop, i Pride, è conoscenza aggregante, tanto più oggi che tanta parte del nostro lavoro passa dai social.
Ma poi questa community così speciale ha anche, ed avrà sempre, esigenze più profonde, in primis quella di entrare in connessione. Perché siamo sempre una minoranza e, soprattutto lontano dalle grandi città, l’isolamento può essere spesso difficile.
I più grandicelli di noi ricorderanno il (mitico) Me2, un Grindr ante litteram creata proprio da Gay.it (che se fossimo stati negli Stati Uniti forse oggi sarebbe la app gay più utilizzata al mondo, chissà…). Prima ancora c’è stata Gaychat, la versione 1.0, una chat che nei primi anni 2000 aveva centinaia di migliaia di utenti. Fino a pochi anni fa, con il lancio di Gay.it app.
Oggi che il mondo corre veloce ed esistono tante alternative, grazie anche alle possibilità offerte dalla Intelligenza Artificiale nello sviluppo di piattaforme, abbiamo deciso di riprovarci con una versione più contemporanea, per ora accessibile da browser.
AMA, the queer matchmaker
Si chiama AMA: Ask Me Anything, per chi mastica lo slang della rete, ma anche il modo di apostrofarsi molto queer e ironico tra le persone della comunità. Ed infine, c’è sempre un richiamo all’AMAre, che a nostro avviso resta il motore della vita.
Ama.Gay.it offre una parte dating col sistema del match tinder style, che verrà ulteriormente implementato nelle prossime settimane. Questo per evitare l’effetto “spam” delle app a messaggistica libera. Crediamo possa essere sensato e rispettoso per l’utente dare il permesso per ricevere messaggi, ricambiando il match.
C’è poi una sezione social stile facebook, il feed, in cui postare i propri pensieri, le proprie foto, i propri annunci, decidendo se farli vedere solo ai follower o a tutto l’universo.
Sempre nel feed arrivano anche le notizie di Gay.it, in modo da rimanere informati anche mentre si ca**eggia.
Nei primi giorni di apertura della versione alfa (così chiamiamo la versione test, ovvero, siamo ancora prima della beta) si sono iscritte circa 500 persone. Naturalmente siamo ancora lontani da numeri che rendano la app coinvolgente, ma ci sembra comunque un segnale incoraggiante.
E crediamo che garantire questa possibilità al nostro pubblico possa essere un importante servizio in più.
Vorremmo che lo sviluppo delle nuove funzioni arrivasse anche “dal basso“, da noi che la usiamo ogni giorno. Vorremmo che fosse fluida (e non potrebbe essere altrimenti) fino a divenire uno spazio sicuro che ci si sentiamo addosso. Che possa consentire la nascita di nuovi amori, amicizie, connessioni, o che semplicemente faccia sentire meno soli quando ce n’è bisogno.
Naturalmente, con l’obiettivo di conoscere persone anche fuori, nella vita reale, e sempre in sicurezza. Fateci sapere cosa ne pensate e soprattutto: iscrivetevi e fate iscrivere l* vostr* amic*! Clicca qui per tuffarti in AMA.