I Paesi Bassi hanno ufficialmente emesso il loro primo passaporto neutrale rispetto al genere.
Leonne Zeegers, una 57enne di Breda, è diventata la prima persona del Paese a ricevere un passaporto con una X come specifica di genere, invece di M per “mannetje” (uomo) o V per “vrouw” (donna ).
Leonne è nata come persona intersex nel 1961, ma venne classificata come maschio nel certificato di nascita ed è stata cresciuta da ragazzo. Nel 2001 ha cambiato sesso, ma ora si identifica come gender-fluid.
La Zeegers ha vinto una causa, in cui i giudici hanno stabilito che impedire la registrazione del genere ‘neutrale’ equivale ad una “violazione della vita privata, dell’autodeterminazione e dell’autonomia personale”.
Parlando con il The Guardian, Leonne ha detto: “I miei seni sono reali, la mia pelle è liscia, non ho la barba nè prendo ormoni ma ora ho 57 anni. Ho vissuto una vita da entrambe le parti; a volte mi sento uomo, a volte mi sento donna, a volte non sento niente. Se vuoi essere una donna maschile, va bene. Se sei un uomo che vuole indossare gonne e trucco, va bene. Questa è la mia opinione e mi rendo conto che non tutti sono pronti ad accettarla”.
Secondo la BBC, il 4% degli olandesi non si identifica né come maschio né come femmina. L’Argentina, l’Australia, il Canada, la Danimarca, l’India, Malta, il Nepal, la Nuova Zelanda e il Pakistan offrono ad oggi opzioni di genere neutro nei propri passaporti. In Italia, ovviamente, nulla di tutto ciò è confermato.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.