In un articolo di Orlando Latino apprendiamo che il corpo di una delle vittime della strage di Orlando, un ragazzo portoricano di cui non viene rivelato il nome, è stato rifiutato dal padre. Sono stati altri parenti contattati dal centro mortuario a provvedere al funerale. Una notizia terribile da dare, che ricorda i funerali anonimi di migliaia di ragazzi gay morti di AIDS negli Anni 80 e 90, rifiutati dalle famiglie per via della loro malattia e del loro orientamento sessuale.
Orlando Latino parla della profonda omofobia presente in Puerto Rico e in moltissime famiglie latine residenti in Florida. Omofobia che si riflette anche nel rifiuto del governatore dell’isola di accettare la sentenza sul matrimonio egualitario, diventato costituzionale nel giugno 2015 e arrivato lì solo 10 mesi dopo. Secondo un sondaggio del 2014 il 55% della popolazione è contraria alle unioni tra persone dello stesso sesso. Si capisce forse perché Ricky Martin, ormai il personaggio omosessuale più influente dell’isola (e forse anche del mondo latino in generale), abbia vissuto nel buio il suo orientamento sessuale fino a pochi anni fa.
Non c’è limite al peggio: la non accettazione dell’omosessualità di questo povero ragazzo, anche dopo la morte, aggiunge un ulteriore insulto alle tragiche e vergognose circostanze della sua morte.
> > IL NOSTRO SPECIALE SULLA STRAGE DI ORLANDO < <
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.