"Il papilloma virus è una minaccia oltre che per le donne, per omo e bisessuali". La bizzarra teoria, spiegata sulle pagine del numero di Panorama in edicola, descrive il responsabile dei condilomi e di altre patologie come un virus che colpisce solo certe categorie di persone. "L’HPV – viene spiegato dalla giornalista che firma il pezzo intitolato "Quel vaccino va fatto anche ai gay" – può essere molto pericoloso per gli uomini che fanno sesso con altri uomini, cioè gay e bisessuali poiché provoca condilomi e tumori nella regione anale".
La descrizione, però, non tiene conto del sesso fatto dagli uomini e le destinatarie fino ad ora uniche del vaccino, cioè le donne. I condilomi, infatti, possono attecchire anche sul pene in coseguenza di un rapporto eterosessuale in quanto l’ecosistema ideale del virus è la zona genitale che ha caratteristiche di temperatura e umidità simili a quella anale. L’orientamento sessuale quindi non c’entra nulla con il contagio del fastidioso virus.
Al contrario, un vaccino è sì auspicabile come chiederebbe il settimanale, ma per tutte le persone che dall’adolescenza in poi sperimentano i primi rapporti sessuali, omo, bisex o etero che siano. L’HPV, come l’Aids, non guardano in faccia nessuno.
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