Il rapporto tra famiglie arcobaleno e Chiesa è quasi sempre spinoso, ma ci sono novità inaspettate: Simone e Roberto – coppia gay che ha partecipato al programma “Di fatto, famiglie” su Real Time – pensava che nessun prete avrebbe permesso il battesimo alle tre figlie, finché non hanno incontrato Don Federico.
Il parroco non solo ha accettato di battezzare Viola, Melissa e Sofia, ma ha anche dichiarato apertamente di non condividere le posizioni della chiesa: “L’omosessualità, l’omogenitorialità è un argomento che ci trova impreparati, insicuri, indecisi” dichiara il parroco “La tradizione ha sempre dichiarato che gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati (catechismo della Chiesa), sono contrari alla legge naturale e in nessun caso possono essere approvati”. Tuttavia, Don Federico ha scelto di dare spazio ad un amore che ha definito “nuovo e inaspettato”.
Ma quanto è effettivamente applicabile il battesimo per lə figliə di coppie omosessuali?
Citando l’Aleteia, l’omosessualità è una “inclinazione, oggettivamente disordinata” ma che “devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza” quindi evitando “ogni marchio di ingiusta discriminazione” e attraverso “la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana”. Tuttavia, già nel 2016 Papa Francesco battezzava il figlio di una coppia sposata solo civilmente. Nello specifico, il pontefice non cambiava nulla nel codice della dottrina cristiana che permette il lecito battesimo di un bambino a patto che entrambi i genitori o anche solo uno dei due, dia il consenso e che lə figliə venga educatə alla religione cattolica: “La Chiesa, infatti, non può venire incontro al desiderio di questi genitori, se essi non danno la garanzia che, una volta battezzato, il bambino riceverà l’educazione cattolica richiesta dal sacramento” dice la Pastoralis Acto – Istruzione sul battesimo dei bambini “essa deve avere la fondata speranza che il battesimo porterà i suoi frutti”.
Stando a questo ragionamento, il discorso potrebbe essere esteso anche alle coppie omosessuali o che hanno figliə tramite la pratica dell’utero affitto? Il ruolo del padrino e della madrina in questo è fondamentale, in quanto “l’obiettivo” è che lə figliə cresca in un ambiente religiosamente sano e mantenendo intatta la fede cristiana, al di là dell’impegno religioso dei genitori. Come recita il documento della Congregazione per la Dottrina della Fede, è essenziale “la scelta di padrini e madrine che si prenderanno seria cura del bambino, o l’aiuto della comunità dei fedeli”.
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Photo by Josh Applegate on Unsplash
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