Compagni nella vita e agenti del Cuerpo Nacional de Policía, la polizia spagnola. Chema e Jonathan, dopo cinque anni di relazione, si sono sposati sabato scorso, in alta uniforme e con il cerimoniale previsto dalla polizia, al Recreo de las Cadenas della Real Escuela Andaluza de Arte Ecuestre a Jerez de la Frontera.
I due ragazzi hanno detto il loro “sì, lo voglio”, in quello che passerà alla storia come il primo matrimonio egualitario celebrato pubblicamente nella polizia iberica.
Mentre la Spagna celebra i dieci anni dall’estensione del matrimonio alle coppie gay e lesbiche, il matrimonio di Chema e Jonathan è stato accolto dalla comunità lgbt spagnola con commozione e con la consapevolezza che una legge non è il punto di arrivo, ma una tappa della battaglia contro le discriminazioni.
“Non siamo gli unici – ha spiegato Chema in un’intervista ad una stazione radio locale -. Abbiamo molti amici gay che fanno parte della polizia”. “Non amiamo le esibizioni – ha continuato -, ma se serve ai ragazzi vittime di bullismo nelle scuole per il loro orientamento sessuale, che possono vedere che è una cosa normale, allora che diventi pubblico. Non c’è niente che dobbiamo nascondere perché apparteniamo a un corpo invece che ad un altro”.
Ora Chema e Jonathan partiranno per il viaggio di nozze negli Usa: un viaggio lungo la costa da Seattle a San Diego.
(via El Pais)
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