Si chiama Tedria Fluellen, ha 51 anni, è un’assistente insegnate. E ha più volte abusato di un ragazzo di 16 anni. In sua difesa, ha affermato che voleva convincere il ragazzo a non essere gay. La storia arriva dal Texas, più precisamente dalla Worthington High School di Houston. La Polizia che sta seguendo il caso ha spiegato che la professoressa avrebbe abusato del 16enne in quattro occasioni diverse, sia all’interno del liceo che presso la sua abitazione e anche quella del ragazzo (quando la nonna non era presente).
In un’occasione, la donna avrebbe anche drogato (un cocktail contenente alcol e un farmaco) il cugino della vittima per rimanere da soli e indisturbati a casa del ragazzo.
La professoressa aveva pensato a tutto: si teneva in contatto con il ragazzo anche quando era fuori da scuola, con un cellulare che lei stessa aveva comprato per il 16enne. A quel numero, inviava messaggi sessualmente espliciti. Si riferiva a lui definendolo il suo amante segreto. Sembra che la Fluellen abbia abusato del ragazzo 4 volte nell’arco di un anno. A denunciarla è stata la nonna del ragazzo, la quale aveva notato che il nipote non era più lo stesso e si comportava in modo strano. Quando ha deciso di leggere i messaggi sul suo cellulare, ha scoperto tutto e ha subito informato la Polizia e la scuola.
“Non devi essere gay”: la difesa della professoressa
Accusandolo di essere omosessuale, Tedria Fluellen avrebbe imposto al ragazzo di fare sesso per “guarirlo”, ma la vittima non aveva mai parlato del suo orientamento sessuale. La professoressa assistente è stata arrestata con l’accusa di violenza su minore, dato che l’età del consenso dello stato del Texas è di 17 anni. Ora si trova in prigione, e il giudice ha fissato la cauzione a 40.000 dollari.
Il fatto ha creato molto scalpore a Houston, e sembra che la professoressa abbia agito in questo modo solo con un ragazzo, non registrando al momento altre accuse.