Home / News / Regno Unito: il principe e il teologo gay

Regno Unito: il principe e il teologo gay

Il principe Carlo ricorda con affetto Harry Williams, il teologo che fu suo professore a Cambridge e che nel 1982 parlò della sua omosessualità, aprendo un dibattito che dura ancora oggi.

Regno Unito: il principe e il teologo gay - principe carlo - Gay.it
2 min. di lettura

LONDRA – Può un omosessuale essere un eccellente uomo di Chiesa? Il Principe Carlo pensa di sì e ha apertamente reso omaggio, con parole di grande stima, a Harry Williams, un prete della chiesa anglicana scomparso all’inizio di quest’anno all’età di 86 anni. Facendo prevedibilmente sollevare più di un sopracciglio tra le frange più tradizionaliste e retrograde del clero del quale potrebbe un giorno essere il capo, Carlo ha scritto una prefazione piena di buone parole per un nuovo libro, dal titolo “Living free” (t.l.: Vivendo liberi), che raccoglie dei saggi del monaco-teologo che nel 1982 fece scandalo quando parlò apertamente della sua omosessualità. Ricordando Williams, che fu suo insegnante quando era studente all’università di Cambridge, il principe Carlo scrive che era «un uomo di intensa umanità e calore, il cui humour e originalità creavano un’aurea di disponibilità. (…) Il suo spirito potrà essere evaporato ma la sua profonda comprensione nella nostra umanità e nel rapporto tra Dio e l’uomo vivranno attraverso la forza e la presenza delle sue parole, e attraverso gli affettuosi ricordi di coloro che furono i suoi vecchi studenti.»
Nella sua autobiografia pubblicata nel 1982 e intitolata “Some Day I’ll Find You” (t.l.: Un giorno Ti troverò) Harry Williams parlò con grande onesta della sua vita sia come uomo di chiesa, sia come uomo, semplicemente, non nascondendo i suoi incontri sessuali e le sue relazioni di lunga durata omosessuali. Carlo si inserisce così nel dibattito sulla presenza dei gay nella vita della chiesa anglicana, un argomento che ha creato profonde divisioni ma che tuttavia è sintomo di una comunità religiosa viva e capace di evolversi. Un bel contrasto, francamente, con la totale e intransigente chiusura mentale che il Vaticano va purtroppo esibendo – a vari livelli e con varie modalità – quando fa riferimento alle persone omosessuali sia dentro che fuori la Chiesa stessa.
(Roberto Taddeucci)

© Riproduzione Riservata
Entra nel nostro canale Telegram Entra nel nostro canale Google

Resta aggiornato. Seguici su:

Facebook Follow Twitter Follow Instagram Follow

Lascia un commento

Per inviare un commento !