Da ex stagista della Casa Bianca a senatrice, Sarah McBride ha fatto la storia diventando il funzionario transgender eletto di più alto grado negli Stati Uniti d’America. 30 anni appena, e nel 2016 già prima portavoce transgender a parlare durante la Convention Nazionale Democratica, McBride ha giurato, celebrando il tutto con un doppio scatto social presto diventato virale. Da candidata al Senato a senatrice, da un quotidiano alla mano sinista sulla Bibbia. In pochi anni McBride si è rapidamente costruita una reputazione incentrata su uguaglianza, opportunità e correttezza.
Nel 2016 Sarah era diventata anche la prima persona trans a lavorare alla Casa Bianca come tirocinante, sotto l’amministrazione Barack Obama. Per anni ha lavorato con il governatore del Delaware Jack Markell e il procuratore generale, Beau Biden, tra i figli del candidato presidente neoeletto Joe Biden. Giurando in qualità di senatrice, McBride è diventata una delle poche figure transgender di alto profilo nel sistema politico statunitense.
Appena eletta, via NBC10, Sarah ha spiegato di essersi candidata al Senato non per fare notizia in quanto donna trans ma solo e soltanto fare la differenza. “Non ho corso per fare la storia o per fare notizia, ma per fare la differenza all’interno della mia comunità“. Ora potrà farla.
I’m sorry… I can’t resist:
How it started. How it’s going. pic.twitter.com/X3i0WxfqLu
— Sen. Sarah McBride (@SarahEMcBride) January 13, 2021
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.