Una buona notizia arriva dal Senegal, dove, come certamenter icorderete, qualche settimana fa 9 omosessuali furono condananti dal tribunale locale. La Corte di Appello di Dakar ha annullato il processo che aveva portato alla condanna a otto anni di prigione inflitta ai giovani. Per i nove, tutti maschi sotto i 30 anni, è stata disposta l’immediata rimessa in libertà. Secondo i loro avvocati usciranno oggi stesso dal carcere. In primo grado tutti gli imputato, arrestati a dicembre in una casa nel quartiere alla periferia di Dakar, erano stati giudicati colpevoli di "atti immorali e contro natura" nonché di associazione a delinquere.
La sentenza aveva suscitato le proteste e l’indignazione di molte organizzazioni umanitarie che si occupano di diritti umani. Il 6 aprile scorso l’avvocato generale del Senegal affermò che non si sarebbe opposto ad un eventuale annullamento del processo per vizi procedurali. In un primo tempo i nove vennero rinchiusi nel carcere Rebeuss di Dakar, dove, secondo i difensori e come non è difficile immaginare, "erano costantemente insultati e minacciati". In seguito alle denunce degli avvocati sulle condizioni di vita in quella prigione, sono stati trasferiti in un penitenziario più sicuro. Adesso, finalmente, per loro si prospetta la libertà.