Christopher Landis non si sarebbe mai aspettato una sorpresa del genere, da parte dei suoi studenti. E’ un insegnante gay di canto presso la Hightham Middle School Choral Spectrum, nel Massachusets. Non aveva avvisato nessuno che in quei giorni stava organizzando le prove del suo matrimonio, con il compagno Joe Michienzie. E’ stato quest’ultimo a gestire l’evento, dopo che il genitore di un allievo di Christopher gli aveva consigliato questa sorpresa. Gli alunni, inoltre, non sapevano che Joe fosse il suo fidanzato, in quanto lui diceva sempre che era un semplice amico. Naturalmente lo stesso non era per i genitori, che comunque non avevano nulla da ridire sull’orientamento sessuale del professore.
L’inaspettato coro si è presentato al brunch di prova il 21 dicembre dello scorso anno. Christopher e Joe avevano difatti organizzato un incontro con amici e parenti poco prima della cerimonia in cui si sarebbero sposati. A un certo punto, uno alla volta, i suoi alunni sono entrati nella stanza. Vestiti in modo elegante e con uno spartito in mano, i ragazzi si sono disposti a semicerchio, vicino a un pianoforte. Christopher Landis non capiva cosa stesse succedendo, e nel video che hanno girato lo si vede stupefatto dalla loro presenza. Ma si era insospettito quando tutti avevano preso in mano il cellulare, pronti a fotografare e riprendere la scena.
Gli studenti al professore: “Non importa chi ami. Quando lo ami, importa solo che sei innamorato”
Quando sono entrati e hanno iniziato a cantare “All you need il Love” dei Beatles, i ragazzi sembravano dicessero a Christopher “Va bene, sappiamo chi è Joe“. E proprio per questo, ora quando parla di Joe, lo identifica come suo marito, anche con i suoi alunni. Alla fine dello spettacolo uno degli studenti ha affermato: “Non importa chi ami. Quando lo ami, importa solo che sei innamorato e che entrambi vi teniate davvero a cuore l’un l’altro“.
“Ho notato che tutti stavano accendendo le videocamere e pensavo ‘cosa sta succedendo?’ ” ha spiegato il professore Landis. “Poi ho visto il primo studente entrare e io ero tipo: ‘Oh mio Dio’. Non penso che mi abbia colpito fino a quando tutti i miei studenti sono arrivati, sorridendo e tutti vestiti bene. Poi ho iniziato a piangere“. I ragazzi si sono allenati tutte le domeniche per esibirsi alla perfezione in occasione della festa del loro insegnate gay.
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