Arriverà nei cinema d’Italia il prossimo 23 dicembre West Side Story, nuovo adattamento cinematografico del leggendario musical diretto Steven Spielberg. Ma il nuovo West Side Story non vedrà mai la luce nelle sale dell’Arabia Saudita, degli Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain, Oman o Kuwait. A darne notizia l’Hollywood Reporter. Il motivo? La presenza di un personaggio transgender al suo interno. La Disney si è rifiutata di censurare le scene con Anybodys, personaggio trans interpretato dall’attore non binario Iris Menas, con il bando diventato così definitivo.
Anybodys è un personaggio minore nel musical originale ed è stato rappresentato come una donna “maschiaccio” nel film del 1961, all’epoca vincitore di 10 premi Oscar. L’omosessualità è illegale in molti paesi del Golfo, con l’Arabia Saudita, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti che hanno emesso punizioni corporali per le relazioni omosessuali. I film con riferimenti LGBTQ sono stati regolarmente presi di mira dalla censura in Medio Oriente e in Cina. Negli ultimi mesi anche “Eternals” della Marvel è stato bandito in Medio Oriente causa supereroe gay.
Sceneggiato dal Premio Pulitzer Tony Kushner, West Side Story racconta la classica storia delle feroci rivalità e dei giovani amori nella New York del 1957. La rivisitazione del musical è interpretata da Ansel Elgort (Tony), Rachel Zegler (María), Ariana DeBose (Anita), David Alvarez (Bernardo), Mike Faist (Riff), Josh Andrés Rivera (Chino), Ana Isabelle (Rosalía), Corey Stoll (Tenente Schrank), Brian d’Arcy James (Agente Krupke) e la mitologica Rita Moreno (nel ruolo di Valentina, proprietaria del negozio in cui lavora Tony). Moreno, una degli unici tre artisti ad aver vinto i premi Oscar®, Emmy®, GRAMMY®, Tony® e Peabody, è anche tra i produttori esecutivi del film, che vede il vincitore del Tony Award® Justin Peck alle coreografie e il celebre direttore d’orchestra della Los Angeles Philharmonic e vincitore del GRAMMY Award® Gustavo Dudamel a curare le registrazioni dell’iconica colonna sonora.
West Side Story è l’adattamento cinematografico dello spettacolo di Broadway originale del 1957, con libretto di Arthur Laurents, musiche di Leonard Bernstein, testi di Stephen Sondheim (deceduto poche settimane fa), e ideato, diretto e coreografato da Jerome Robbins.
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