ROMA – Il succo di limone, oltre ad essere un ottimo contraccettivo si e’ dimostrato in grado di uccidere il virus dell’Hiv. Lo pubblica il nuovo numero del settimanale "La Ricerca", in un servizio esclusivo da Citta’ del Capo, dove e’ si e’ appena svolto il IX congresso mondiale della International Society of Spermatology.
Nel corso del congresso, Robert Short, del dipartimento di ostetricia e ginecologia dell’Universit… di Melbourne, dopo avere ricordato che gia’ ai tempi di Costantinopoli molte donne usavano costruire veri e propri tamponi vaginali costituiti da spugne imbevute di succo di limone, la cui efficacia contraccettiva resta tuttora insuperata ("una concentrazione del 20% di succo di limone in sperma umano di recente eiaculazione, e’ in grado di immobilizzare il 100% degli spermatozoi in meno di 30 secondi"), ha riferito che una concentrazione di succo pari solo al 10% si e’ mostrata in grado di uccidere molto rapidamente il virus in coltura. Cio’ e’ dovuto al fatto che il virus HIV non resiste agli acidi, e il succo di limone e’ appunto un acido.
"La Ricerca" riferisce poi di un nuovo tipo di pillola anticoncezionale in fase di sperimentazione negli Usa che funziona allungando i cicli femminili che in tal modo si riducono da 13 a quattro per anno. L’importanza di questo prodotto, che come effetto collaterale ha quello di ridurre nella medesima misura il numero delle mestruazioni, e’ che teoricamente potrebbe anche essere ‘tollerato’ dalla Chiesa Cattolica dato che non si ha soppressione di cellule fecondate o potenzialmente fecondabili.