Un ragazzo di 17 anni è finito in coma dopo che un amico gli ha scherzosamente strizzato i testicoli. Il fatto è accaduto lo scorso giovedì in una scuola irlandese durante la pausa pranzo quando, mentre era in compagnia di altri coetanei, è stato colpito da arresto cardiaco.
È possibile morire per una strizzata ai testicoli, una pratica così comune tra i giovani? Difficile, ma possibile. “I testicoli sono una zona particolarmente sensibile -spiega l’urologo Irwin Goldstein di San Diego- l’eccessiva forza applicata agli organi comporta un enorme rilascio di adrenalina nell’organismo. Il dolore si diffonde fino al basso addome e provoca negli uomini la cessazione di qualsiasi attività questi stiano compiendo. Questi cadono a terra, chiudono gli occhi e flettono le ginocchia. In casi estremi il dolore testicolare può provocare un attacco cardiaco”.
Nel 2012 in Cina un uomo morì durante un litigio per un parcheggio. Giunti alle mani, la donna afferrò i suoi testicoli e li strizzò con tale vigore da portarlo al collasso. Inutile la corsa all’ospedale
Per fortuna la storia del ragazzo è a lieto fine: in attesa dell’arrivo dei soccorsi un insegnante e uno dei giovani hanno praticato al ragazzo una rianimazione cardio-polmonare, una manovra che probabilmente gli ha salvato la vita. Ora il 17enne si trova in coma indotto ma voci vicine alla famiglia hanno fatto sapere che non ha subito danni permanenti.
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