Non solo Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea che ha tenuto il suo primo discorso sullo Stato dell’Europa senza tralasciare i diritti LGBT. Quest’oggi al Parlamento Europeo ha preso parola anche Brando Benifei, 34enne eurodeputato e capodelegazione del Partito Democratico che ha parlato di salute, lotta alle discriminazioni, nuove generazioni e riforme delle istituzioni.
Questioni fondamentali su cui c’è ancora molto da fare e che saranno anche al centro di molti progetti del Piano di Ripresa su cui stanno lavorando in queste ore i nostri ministri. Il Parlamento Europeo è pronto a lottare per un’Europa più giusta e più unita, pretendiamo lo stesso coraggio da parte della Commissione Europea e dai governi nazionali.
Questo ha scritto Benifei sui social, unico eurodeputato italiano ad essersi direttamente rivolto alla von der Leyen sul tema dell’omotransfobia.
Il diritto alla salute è un diritto umano e noi dobbiamo ribadirlo con forza e renderlo una realtà. Sul tema dei diritti ieri, di fronte a questo Parlamento si è manifestato contro le gravissime violenze contro gli attivisti LGBT in Polonia. Sono contento per le sue parole chiare sullo Stato di diritto ma noi vogliamo azioni conseguenti. Nuove leggi contro le discriminazioni e sanzioni nei confronti dei governi ungheresi e polacchi.
Proprio oggi la presidente della Commissione europea ha assicurato di voler “allungare la lista dei crimini di incitamento all’odio, sia che si tratti di matrice razziale, di genere o di orientamento sessuale”, ribadendo come “le zone libere da LGBTQI sono zone libere dall’umanità. E non hanno posto nella nostra Unione”.
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Grazie per aver pubblicato il commento in cui linkavo la tabella ocse sulla percentuale di spesa pensionistica sul pil, da cui si vede chiaramente che essa è in Italia molto più alta che altrove.
Fatemi capire, ma ogni volta che linko i dati ufficiali dell'ocse sull'economia italiana il mio commento non viene pubblicato? Quindi preferite i commenti in cui il commentatore non si cura neppure di giustificare le proprie affermazioni con numeri provenienti da fonte riconosciuta? Forse sono io quello abituato male, dunque non si deve provare la verità di ciò che si afferma ma si devono fare affermazioni che gli altri accettino come vere perchè suscitano emozioni accettabili, come rabbia verso un colpevole bersagliato, anche s epoi non è il vero colpevole, etc etc.
Bravo, bravo, peccato che se siamo degli straccioni che vogliono campare a scrocco sulle spalle di tedeschi ed olandesi, i voti in Ue per stigmatizzare polacchi ed ungheresi non ci sono. Qui c'è una tabella ocse su quanto pesa la spesa pensionistica italiana sul pil, cioè la porzione di ricchezza che si pappano i pensionati. E il pd, ormai grillizzato, dopo la schifezza di quota 100 del trio Salvini-Conte-Di Maio, invece di ripristinare la Fornero (a cui i giovani dovrebbero fare una statua), vuole fare quota 102 o altre porcherie di questo tipo a danno dei giovani? andate ...lo so io dove dovete andare. Ecco quanta ricchezza si prendono i pensionati in italia e quanta negli altri paesi . E non sono i super-ricchi che fanno questo numero, questo numero lo fanno tutti, perchè sono le passate generazioni che sono andate in pensione troppo presto e/o con criteri di calcolo privilegiati. Quelli con la penisone super-ricca sono solo stati più bravi di quelli con una pensione bassa a giocare al gioco: arraffo il più possibile oggi e poi pagano i miei figli!! Ecco i numeri. https://data.oecd.org/chart/65IK