🏳️🌈🇵🇱 Today, 32 of our MEPs stood in solidarity with the Polish #LGBTI community
🇪🇺🏳️🌈 Tomorrow, we hope to see Pres. @vonderleyen clearly addressing the rights of #LGBTI persons in Poland during the 'State of the Union' and proposing concrete actions to protect fundamental rights pic.twitter.com/M8m0joTjmG
— LGBTI Intergroup (@LGBTIintergroup) September 15, 2020
Come annunciato questa mattina, all’ora di pranzo 32 deputati dell’Europarlamento hanno manifestato per solidarizzare con la comunità LGBT polacca, da anni sotto attacco del presidente Duda e del suo governo omotransfobico.
I 32 deputati hanno formato la bandiera arcobaleno indossando i colori che la caratterizzano, invitando la presidente Ursula von der Leyen a fare altrettanto, proponendo azioni concrete per proteggere i diritti fondamentali delle persone LGBT polacche. Nel mese di febbraio l’UE aveva minacciato la Polonia e le sue indecenti “Free LGBT Zone”, paventando sanzioni economiche e mancati aiuti da Covid-19, ma passati 7 mesi nulla è cambiato.
Nella giornata di ieri l’eurodeputata dei Verdi/Alleanza Libera Europea Terry Reintke era stata durissima, sottolineando come noi appartenenti alla comunità LGBT “non siamo un’ideologia. Siamo esseri umani. Tutto quello che abbiamo chiesto è di avere esattamente gli stessi diritti umani come tutti gli altri. A Duda e al partito al governo polacco: Smettila di usare la comunità LGBTI per la tua disgustosa agenda politica”.
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