In attesa della manifestazione che si terrà sabato pomeriggio a Roma, la storica serata LGBT Muccassassina ha annunciato che devolverà parte degli incassi alle associazioni che si occupano della situazione delle persone omosessuali perseguitate in Cecenia.
In particolare, parte del ricavato della serata di oggi, venerdì 21 aprile, finirà infatti nella raccolta fondi lanciata dal Russian LGBT Network, associazione nata per supportare le persone LGBT perseguitate in Cecenia, e dall’associazione All Out (di cui una delle sedi è a Milano), che in queste ore ha lanciato anche una petizione per chiedere alle autorità russe di svolgere accurate indagini sulle atrocità in atto.
Si tratta di un’iniziativa encomiabile e concreta, in attesa del presidio (che segue a ruota quello di Milano di pochi giorni fa) che si terrà sabato pomeriggio – alle ore 16.30 – in via Gaeta, davanti all’Ambasciata Russa.
Ma è tutta l’Italia che sta accendendo i riflettori su quanto sta avvenendo in Cecenia: questo fine settimana molte iniziative, da Nord a Sud, porteranno in piazza mobilitazioni e sit-in.
La Russia, nonostante le ormai numerose testimonianze raccolte e diffuse dai media, continua invece a negare e a sostenere il leader ceceno Ramzan Kadyrov. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sostiene che “Putin non ha nulla di cui dubitare“.
https://www.gay.it/attualita/news/roma-manifestazione-cecenia