Si ride a crepapelle a leggere l’intervista-profilo di Dj Barbara Butch pubblicata dal magazine queer britannico Attitude più di un mese fa. C’è da sganasciarsi a terra dalle risate, se non fosse che nel frattempo – come già raccontato qui nella scelta delle 4 foto che a nostro avviso immortalano la potenza inclusiva della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 – piovono reazioni indecenti da parte di cattolici, gentaglia di destra e anche di alcuni maschi tromboni che non riescono a cogliere l’occasione di tacere davanti allo sfacelo disfunzionale della propria patriarcale ignoranza. Ma andiamo con ordine.
La polemica della scena drag alla cerimonia di apertura di Parigi 2024
Durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, una rappresentazione pop della mitologia greca ha sollevato polemiche per la presenza di alcune Drag Queen. L’account ufficiale delle Olimpiadi ha spiegato su X che l’interpretazione del dio Dioniso voleva sensibilizzare sull’assurdità della violenza tra esseri umani. Lo ha spiegato anche Thomas Jolly, direttore artistico dell’evento. Tuttavia, in Italia, alcuni politici e membri della Chiesa cattolica hanno frainteso la scena, interpretandola come un’offesa al dipinto “L’Ultima Cena” di Da Vinci. Anche il pugile russo Islam Machačev ha criticato la cerimonia per l’alto tasso di queerness, definendola una vergogna per il movimento olimpico e suggerendo di riportare i Giochi in Russia per “sistemare tutto”.
Chi è DJ Barbara Butch scambiata per Gesù: “Sono una lesbica ebrea, queer e grassa, e ne sono davvero orgogliosa”
Barbara Butch è una DJ francese, attivista lesbica e sostenitrice della body positivity. È lei la donna scambiata per Gesù nella scena drag. E la sua vita è in realtà una lunga sequela di coraggiose sfide alla sorte e al conformismo delle nostre società cis-etero-normate. La vita di Barbara – diciamolo – è un fiume in piena di resilienza e trasformazione, che ha scavallato omofobia, grassofobia e relazioni abusive per diffondere un messaggio di accettazione e amore attraverso la musica. Così la descrivono i colleghi di Attitude. Stupenda!
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Infanzia e famiglia
Nata in una famiglia di immigrati ebrei a Parigi, Barbara ha ricevuto un’educazione tradizionale. La sua bisnonna le ripeteva spesso: “Tutti sono belli; ogni corpo è bello“, un messaggio che Barbara ha portato con sé fin dall’infanzia. Tuttavia, crescere in un quartiere razzista e affrontare l’antisemitismo avrebbe segnato profondamente la giovinezza della ragazza.
Il coming out di Barbara Butch
A 18 anni, Barbara ha fatto coming out con la sua famiglia e ha iniziato la sua prima relazione seria, cambiando città. Tuttavia, la relazione si rivelò violenta e traumatica per Barbara, che racconta al magazine come quella sia stata una lezione per sempre: la lezione di non avventurarsi mai più in relazioni tossiche.
Carriera e musica
A 23 anni, Barbara ha aperto un ristorante nel Sud della Francia, impresa che, seppur breve, ha definito il resto della sua vita. La serata di apertura vide la partecipazione di un amico dj che lasciò lì gli strumenti per mixare e suonare: fu quello il momento magico dell’iniziazione a quel lavoro. Un evento fortuito che indusse Barbara a scoprire la musica come elemento di unione tra persone, a prescindere dalle differenze e dalle diverse ambizioni e preferenze. Di qualsiasi tipo.
Il ristorante chiuso per omofobia
Intanto il ristorante, nonostante il successo di pubblico e incassi, fu chiuso a causa dell’omofobia. Una nuova, brutta sberla della vita per Barbara. Tornata a Parigi, quindi, la nostra ha iniziato a lavorare come DJ part-time e in un negozio di abbigliamento. Nel 2013, inizia ufficialmente la propria carriera di DJ a tempo pieno. Barbara suona in piccoli bar per un compensi modesti, ma le sue performance accrescono rapidamente la sua fama e la sua reputazione sia come DJ in ascesa, sia come attivista per la visibilità lesbica e la body positivity.
I riconoscimenti, la gloria e gli sponsor
Nel 2021, Barbara è stata così scelta come volto del profumo La Belle Intense di J.P. Gaultier, evento che segna una svolta significativa nella vita della nostra amica queer che tanto ha fatto imbestialire i fasci-ignoranti di casa nostra. Determinata a essere un modello per le giovani lesbiche, Barbara afferma:
“Sono una lesbica ebrea, queer e grassa, e sono davvero orgogliosa di tutte le mie identità, perché mi rendono ciò che sono ora come essere umano. Posso trasformare la violenza e la negatività che ho vissuto, in qualcosa di più grande per aiutare gli altri ad andare avanti con molto amore.”
Attitude riferisce che Barbara è ora in una relazione felice con l’amore della sua vita, Camille L. Robbins, e continua a diffondere il suo messaggio di positività e accettazione:
“Penso che il mio lavoro non sia solo far ballare le persone, ma farle sentire più sicure e dare loro il diritto di esistere per quello che sono.”
Di seguito un post di Camille L. Robbins, compagna di DJ Barbara Butch
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